Sarri: “Oggi segnali positivi, non dobbiamo assorbire la negatività esterna. Milik ci manca”

Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa al termine di Napoli-Fiorentina: "La squadra ha speso energia durante il periodo estivo per il play-off di Champions. E' chiaro ha la tensione è maggiore che quella di un semplice ritiro. Secondo me, nella partita di oggi si possono recriminare le palle gol. Siamo partiti bene nel primo tempo ma siamo stati nervosi nel voler subito la vittoria. Nel secondo tempo abbiamo creato e fatto girare la palla velocemente. Rispetto alle sfide precedenti, oggi abbiamo creato. Credo che la seconda frazione di gioco sia stata sul nostro livello abituale ma abbiamo fatto passi in avanti anche come determinazione. Questo mi fa stare tranquillo".

ZIELINSKI - "Da esterno ha fatto 2 partite e mezzo di cui 2 gol e un palo. Ci può giocare, è nato come attaccante. Ha grande qualità, è uno che può avere caratteristiche simili a Lorenzo anche se non ha il suo 1 contro 1, ma è un giocatore che lì ci sta dando anche come numeri. Poi è chiaro che sta sbagliando qualche movimento, ma perché con noi ha fatto poco questo ruolo. Nel secondo tempo si è mosso meglio, procurandosi due occasioni grosse. In questo momento Insigne sta lavorando coi fisioterapisti, rifaremo il punto della situazione martedì".

MORALE - "Non penso che siamo giù di morale. La media punti di qualche settimana fa era insostenibile, basta vedere che il rallentamento è da parte di tutti. E' nella logica delle cose. I dati fisici in questo momento sono buoni, anche meglio di ottobre. Come quantità e qualità di corsa i dati sono buoni, le energie mentali possiamo averne spese troppe. La partita di oggi è confortante e deve esserlo anche per loro. Il campionato è lungo e se esci fuori dalle difficoltà, ne esci meglio di prima perché hai consapevolezza. Oggi c'è stata determinazione e qualità. Gli faccio i complimenti per quello che hanno fatto e tentato di fare, adesso la bravura sta nel non farsi attaccare dall'esterno la negatività".

MERTENS - "Oggi l'ho visto meglio rispetto alle ultime partite, è chiaro che l'assenza di Milik sia pesante perché la rotazione con lui faceva risparmiare qualcosa a Mertens e a Insigne. Abbiamo perso il difensore esterno più forte d'Europa ed è fermo anche Lorenzo. Io penso che qualsiasi squadra se gli togli 3 giocatori forti, può pagarne le conseguenze".