Sarri: “Napoli non brillantissimo ma non abbiamo rischiato niente. Qualche rinforzo può servire”

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, al termine della gara vinta per 0-1 contro il Crotone, ha analizzato la gara ai microfoni di Sky Sport:

"Il titolo non esiste, non ci interessa. Ci interessano i numeri perché vuol dire che stiamo lavorando bene. Abbiamo la consapevolezza che per garantire un futuro al Napoli dobbiamo andare in Champions anche quest'anno, i 48 punti possono essere importanti".

Passo indietro dal punto di vista del gioco: "Non abbiamo corso troppi rischi, un solo tiro pericoloso. Era una gara che poteva finire più larga per noi, non abbiamo percepito il pericolo".

Rigore per loro? "Assolutamente non c'era. La verità è che potevamo fare sette o otto gol, poi ci sta rischiare nel finale perché si buttano tutti in avanti".

Andrai avanti con il tuo lavoro, cercando di perfezionarli o hai in mente cose nuove? "Ci alleniamo talmente poco che qualsiasi cosa gli proponessi, sarebbe una novità per i miei. Da agosto ad oggi ci siamo allenati solo una settimana o due di allenamenti pieni, poi per avere le idee chiare su come far evolvere questa squadra bisognerebbe avere idee chiare anche sulla rosa definitiva. Con Milik stavamo provando altre cose che però abbiamo dovuto abbandonare per ovvi motivi. Con Giuntoli ho parlato di un ruolo in particolare. Di mercato dovete parlare con lui: se lui parla con me di tattica mi arrabbio, allora penso che se parlo con lui di mercato, si arrabbia lui e non voglio litigarci (ride, ndr)".

La curiosità è: "La squadra può accorciare ancora il gap dalla Juve? "La squadra negli undici è difficilmente migliorabile. Forse bisognerebbe prendere qualcuno che possa dare soluzioni maggiori. Ounas? E' ancora giovane, sta cercando di migliorare le lacune che ha, sta facendo un bel percorso e sono convinto che pian piano potrà diventare un ottimo calciatore".

Napoli può fare la storia? "Per il bene del calcio italiano, spero di sì".