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Sarri: "Il mio Chealsea ora è guarito, era un problema mentale"

Sarri: "Il mio Chealsea ora è guarito, era un problema mentale"

«Tatticamente non ho cambiato nulla, salvo forse la linea del pressing che in alcune situazioni si è abbassata. Il salto di qualità è stato mentale»

Redazione

Torna un po' di tranquillità in casa Chelsea dopo le vittorie contro Fulham e Tottenham e la prestazione incoraggiante nella finale di Coppa di Lega contro il Manchester City. E si svuota pure l'infermeria anche se, come afferma lo stesso Sarri, alcuni titolari dovranno rifiatare dopo una settimana che ha messo a dura prova i Blues sul piano fisico. Probabile quindi che Hazard e Higuain si accomoderanno in panchina, lasciando il posto al baby Hudson-Odoi e all'ariete Giroud. In difesa, dovrebbe essere confermato Christensen e, visto che contro il Fulham ha riposato David Luiz, toccherà a Rudiger stare fuori. Ballottaggio Emerson-Alonso a sinistra, con l’ex viola in leggero vantaggio, mentre a centrocampo si giocano una maglia da titolare Kovacic e Loftus-Cheek.

Per Sarri il miglioramento è stato mentale più che tattico: «Tatticamente non ho cambiato nulla, salvo forse la linea del pressing che in alcune situazioni si è abbassata. Il salto di qualità è stato mentale. Prendete la finale di Coppa di Lega contro il Manchester City: due settimane prima avevamo perso 6 a 0, invece a Wembley ci siamo battuti ad armi pari. Quello ci ha dato tanta sicurezza, ora pensiamo di essere sulla strada giusta». CDS.