“Qui è nato il Comandante Maurizio Sarri. Il popolo napoletano ringrazia l’artefice della Bellezza. Hasta siempre Comandante!”. Il 30 maggio dello scorso anno i tifosi del Napoli affissero il loro messaggio d’amore con una targa a Bagnoli, in via Silio Italico al civico 51, la strada, dove l’ex trainer azzurro ha abitato per qualche anno da bambino. Il padre Amerigo, infatti, lavorava all’Ilva, poi, diventata Italsider. Da ieri però quello che voleva essere un ricordo indelebile, affisso su quel muro colore ocra a due passi dal lungomare di Bagnoli, appena c’è stata l’ufficializzazione di Sarri alla Juventus è stato rimosso. Troppo grande la delusione dei supporters partenopei per la scelta del “Comandante della Bellezza”. Hanno deciso di rimuovere per “siempre” la loro dichiarazione d’amore. «Non abbiamo mai voluto confondere politica e tifo ma ci piange il cuore a leggere l’amarezza di tante persone, come noi, che credevano e avevano riposto la propria fiducia in qualcuno per continuare a credere nel calcio - hanno commentato i membri del Laboratorio Politico Iskra -. Una fiducia che viene regolarmente spezzata dalle leggi di mercato. Tre estati fa con Higuain, quest’anno con Sarri. Sarà che ormai nel calcio non esistono più giochi di appartenenza o ideologici, ma solo leggi di mercato? Quando decideremo di non essere più clienti-sudditi e inizieremo ad essere consapevolmente abitanti e tifosi? A quanti ancora vorremmo affezionarci per poi essere delusi dalle loro scelte?».
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Sarri Juve, a Bagnoli rimossa subito la targa al comandante
A Bagnoli rimossa subito la targa al Comandante
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