Roma, De Rossi: “Non smetto di sognare un grande trofeo, ma è utopia”

Il capitano della Roma Daniele De Rossi ha parlato ai microfoni della rivista dell'Assocazione Italiana Calciatori, chiamata appunto Il Calciatore. Ecco alcune dichiarazioni del centrocampista giallorosso: "Potrei anche chiamarla utopia, so che sono più vicino a smettere ormai, ma il sogno che mi rimane è vincere qualcosa di grande con la Roma. Noi siamo forti, ma so che ce ne sono di più forti di noi, ma non posso smettere di sognare, anche perché questo vorrebbe dire che finirei per allenarmi più piano, mangiare peggio, andare a dormire più tardi".

Sul futuro: "Mi piace la vita che faccio, e so già che soffrirò quando me ne staccherò. Al dopo già ci penso, non voglio arrivare a svegliarmi una mattina e ritrovarmi a chiedermi cosa fare. Non mi piace la cravatta, mi vedo meglio ancora con gli scarpini ai piedi. Allenare come vice in seconda potrebbe essere una cosa che mi andrebbe di fare, ad esempio con Di Francesco o Spalletti, o altri con cui mi sono trovato bene".