Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimissime calcio napoli

Castel di Sangro, il sindaco: “Possibile accordo pluriennale. Il ritiro potrebbe durare di più”

Castel di Sangro, il sindaco: “Possibile accordo pluriennale. Il ritiro potrebbe durare di più”

Il Napoli potrebbe fare il ritiro a Castel di Sangro, località situata in provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Stando a quanto riportato dal sindaco della città, Angelo Caruso, il presidente Aurelio De Laurentiis potrebbe anche optare per un...

Claudia Vivenzio

Il Napoli potrebbe fare il ritiro a Castel di Sangro, località situata in provincia dell'Aquila, in Abruzzo. Stando a quanto riportato dal sindaco della città, Angelo Caruso, il presidente Aurelio De Laurentiis potrebbe anche optare per un accordo pluriennale. Quindi proseguire in Abruzzo e non tornare in Trentino Alto-Adige, a Dimaro, dove da anni la squadra azzurra va in ritiro. Di seguito le dichiarazioni fatte ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione di Radio Goal.

Napoli, il ritiro a Castel di Sandro. Il sindaco: "Fino al 10 settembre"

Castel di Sangro, il sindaco: “Possibile accordo pluriennale. Il ritiro potrebbe durare di più”

Ovunque si è diffuso fermento. Ci arrivano richieste anche dall'estero. La tifoseria napoletana è incredibile, interessa davvero ogni parte del mondo. Credo che lunedì le nostre amministrazioni e della Regione registreranno gli aspetti. Poi di lì a qualche giorno ci sarà la sottoscrizione. Inoltre aggiungo che è prevista un'opzione per un accordo pluriennale. Questo però dipenderà dal Napoli e dalle facoltà tipiche di un club che ha impegni già assunti. Per ciò che ci riguarda, sia Comune che Regione, abbiamo già dato l'assenso ad un accordo pluriennale

Sulla data

Il ritiro dei partenopei potrebbe durare anche fino al 10 settembre. Il Napoli potrebbe muoversi direttamente da qui per andare poi a giocare la prima partita del prossimo Campionato. Non abbiamo un'idea precisa di quante persone andavano a Dimaro, ma credo che moltiplicando per dieci il flusso che si vedeva lì, non si esagererà. Già i giornalisti saranno cento volte quelli che di solito si muovono per Dimaro