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Reja: “Ricordi indelebili con la gente di Napoli, la Serie A fu la restituzione della dignità alla squadra”

Reja: “Ricordi indelebili con la gente di Napoli, la Serie A fu la restituzione della dignità alla squadra”

Reja: "Ricordi indelebili con la gente di Napoli, la Serie A fu la restituzione della dignità alla squadra".

Redazione

Edy Reja, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino:

"Napoli-Lazio sarà una partita molto interessante, con il Napoli forte sulle fasce e la Lazio più compatta al centro. Gli azzurri potrebbero andare in difficoltà per le assenze ma Ancelotti è un maestro e saprà sopperire perché grazie al turnover tutti i calciatori sono sullo stesso livello fisico e atletico".

Koulibaly, Allan, Hamsik e Insigne: qual è l'assenza più pesante? "Tutte e quattro, per il valore dei calciatori ma anche perché ricoprono ruoli chiave. Per avere la meglio sulla Lazio il Napoli dovrà giocare con grande unione e io giusto equilibrio".

Ancelotti combatte contro il razzismo, cosa ne pensa? "Questi cori ignoranti e stupidi hanno stufato, bisogna intervenire con forza. Giusto fermarsi se ci saranno ancora. Sono al suo fianco".

Che ricordi ha del Napoli di Reja? "C'era un'emozione continua a contatto con la gente. Ho mille ricordi splendidi, su tutti il ritorno in serie A nel giugno 2007, è come se in quel momento il Napoli fosse tornato a casa. Se poi ci aggiungiamo le vittorie splendide su Juventus e Milan..."

Diventerà supervisore del vivaio? "Ne ho parlato con De Laurentiis, c’è stata una proposta in estate, vedremo quando ci saranno le condizioni. In ogni caso io sono sempre disponibile e ogni tanto ci scambiamo idee e opinioni".