PROMOSSI E BOCCIATI – Callejon inarrestabile, Kololli dal tuffo al cucchiaio. Ghoulam si perde, Odey inattivo

PROMOSSI E BOCCIATI è la rubrica di CalcioNapoli1926.it che avrà il compito di valutare, di partita in partita, il lavoro svolto da due calciatori per squadra e decretare i migliori e i peggiori in campo analizzando il rendimento personale, l'apporto alla squadra e l'incisività sulla gara e sul risultato finale.

Il Napoli affronta l'andata dei sedicesimi di finale di Europa League dopo la dolorosa esclusione dai gironi di Champions League, persa all'ultima giornata contro il Liverpool. Al Letzigrund Stadion di Zurigo è l'esordio di Carlo Ancelotti in Europa League, quello assoluto di Meret in Europa e la prima partita del Napoli senza Marek Hamsik, passato ufficialmente al Dalian Yifang. Gli azzurri comandano il gioco per tutta la partita tranne che nei minuti finali, in cui permette ai padroni di casa di accorciare le distanze e rischia di regalare anche la seconda rete, salvata dal palo e dalle gambe di Meret. Finisce 1-3, decidono le reti di Insigne, Callejon e Zielinski.

PROMOSSI: Callejon, Kololli

BOCCIATI: Ghoulam, Odey

CALLEJON - Lo spagnolo segna il suo secondo gol in stagione dopo quello alla Lazio di qualche settimana fa e gioca una partita di assoluta intensità. L'avversario non è dei più difficili e il Napoli parte subito benissimo ma Josè è molto generoso e regala anche questa volta tutta la sua corsa e il suo fiato alla causa azzurra. Dopo il vantaggio di Lorenzo Insigne, ci pensa lui a chiudere il primo tempo sullo 0-2, sfruttando un cross di Malcuit e piazzando la palla tra il palo e il corpo di Brecher. Nella ripresa potrebbe segnare ancora o regalare un assist ai compagni al centro ma la troppa voglia di fare non ha permesso lo sviluppo delle varie azioni. E' promosso anche perché dedica il gol ad Albiol, infortunato e lungodegente.

KOLOLLI - E' sempre il più pericoloso dello Zurigo e alla fine riesce a segnare. Il rigore che concede l'arbitro è alquanto generoso, lui no. Si presenta sul dischetto sotto di tre reti e ha il coraggio di calciare con un cucchiaio perfetto che sfiora la traversa ed entra in rete, causando l'ira di Meret che avrebbe voluto concludere il suo esordio con un clean sheet. E' il calciatore più famoso dello Zurigo per l'esultanza a dir poco stravagante mostrata nei gironi di Europa League: dopo un gol cadde nel divisorio tra curva e campo, provocando prima preoccupazione e poi l'ilarità di tutti i presenti e non solo. Questa sera ha esultato normalmente, gli è andata bene. Forse non troppo per il risultato.

GHOULAM - Serata perfetta per il Napoli, meno per lui. Stavolta sulla sinistra non è il solito. Sbaglia tanti cross, è distratto in zona difensiva e nemmeno dai corner riesce ad essere letale come spesso accade. Come se non bastasse commette un fallaccio a metà ripresa che potrebbe costargli anche il rosso ma l'arbitro lo grazia con un giallo. Alla fine viene salvato da Ancelotti che gli concede un po' di riposo e una doccia anticipata, sostituendolo con Luperto.

ODEY - E' l'uomo su cui punta la sua squadra per la velocità e la rapidità di pensiero ma lui decide di non scendere in campo. Non è mai pericoloso, i pochi palloni giocabili li rende preda dei difensori del Napoli e non conclude mai verso la porta di Meret. Per il ritorno farebbe bene ad indossare la maglia e decidere di giocare, non lasciando i suoi di nuovo in 10: bocciato!

Di Salvatore Amoroso

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