ultimissime calcio napoli

Primavera, Palermo-Napoli analisi del match: finisce 1-0, gli azzurri non sono mai entrati in partita

Primavera, Palermo-Napoli analisi del match: finisce 1-0, gli azzurri non sono mai entrati in partita

Primavera, Palermo-Napoli il resoconto del match: finisce 1-0, gli azzurrini non sono mai entrati in partita. Ecco quanto accaduto

Redazione

Finisce 1-0 il match tra Palermo e Napoli, nulla da fare per gli azzurrini: il match è stato deciso al minuto '56 quando Louka ha fatto da sponda a Rizzo che ha poi spiazzato il portiere Idasiak, il quale non ha potuto far nulla.

In generale è parso un Napoli non nel pieno della partita, sono stati i rosaneri a fare la partita ed a condurre il match mentre gli azzurrini attendevano le ripartenze: ma anche in quelle poche occasioni non hanno saputo concretizzare. Il Palermo vince la seconda partita in tre giornate, reagisce al 5-0 subìto a Bergamo contro l'Atalanta: è forte la reazione dei rosaneri che non danno alcun spazio agli azzurrini.

NAPOLI - Si sono evidenziati in questa partita un po' da dimenticare, soltanto Hubert Idasiak: il portiere classe 2002 riesce a tener testa ai rosaneri e mantenere in partita fino all'ultimo minuto i proprio compagni ma è il resto degli altri reparti che non ha funzionato. E nessun portiere può vincere da solo, è il attacco che non hanno brillato, soltanto Gaetano ha mostrato di sapersi muovere con azioni personali ma giornata calante anche per Sgarbi che infatti al '68 viene sostituito da Negro: neanche Antonio Negro però ha saputo fare la differenza al minuto '79 quando ha una ghiotta occasione grazie ad una palla offertagli da Gaetano, se la porta sul destro, il difensore rosanero abbocca e cade ma la palla non gira abbastanza ed esce di poco al lato della porta: il giovane si dispera e non ha tutti i torti.

PALERMO - E' in partita per tutti e '93 i minuti concede pochissimo e quelle poche occasioni concesse sono una sorta di briciole che infatti sono difficili da concretizzare, nessuna golosità da gustare per gli azzurri: è tempo di vacche magre per i rosaneri, non hanno intenzione di far magiare gli azzurrini e li lasciano a bocca asciutta. A livello di organico si muovono bene, tutti insieme, in sincronia e riescono con semplicità a ritrovarsi in avanti senza troppo problemi: anche i rosaneri hanno problemi nella realizzazione, un gol sembra decisamente poco rispetto alle tante occasioni. Si distingue sicuramente Canovo che è sempre nel vivo del gioco e fa la differenza in ogni azione, in difesa è Santoro che sembra un vero e proprio muro. In conclusione il tecnico rosanero Scurto può essere più che contento dei suoi.

Alla fine il risultato sembra più che giusto, Baronio dovrà assolutamente rivedere l'intero organico visto che oggi sembravano giocatori sconnessi senza una linea di gioco coerente e di gruppo: troppe individualità che spesso possono far la differenza ma molte altre volte risultano un deficit. Baronio ed i suoi avranno molto da lavorare in questa settimana in attesa del match di sabato 6 ottobre contro la Roma che si giocherà alle 10.00 in casa.

di Claudia Vivenzio

©RIPRODUZIONE RISERVATA