Pjanic sentenzia: “Juventus più forte, voci di basso livello”

Pjanic respinge i veleni di fine campionato ed esalta Allegri e Higuain: "Il mister ci ha fatto crescere e vincere, Gonzalo è il più forte in Italia". La penultima giornata di campionato potrebbe regalare alla Juventus la certezza matematica della conquista del 7° Scudetto consecutivo. Ai bianconeri di Allegri basta infatti un punto all'Olimpico contro la Roma per laurearsi ancora una volta campione d'Italia davanti al Napoli.

Ma, come testimoniano le parole molto forti del presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis, le polemiche non accennano a spegnersi.

A respingerle al mittente è il centrocampista Miralem Pjanic, che dopo la conquista della Coppa Italia in zona mista si è espresso in termini molto chiari: "Di cosa parliamo, dell’Inter? Per voi una sola partita può decidere una stagione? Se il Napoli avesse vinto con il Milan, sarebbe stato in testa e tutto sarebbe dipeso da loro.. Noi siamo stati bravi a stare lì, convinti di essere i più forti".

"Spiace che arrivino queste voci, - ha aggiunto Pjanic - sono di basso livello rispetto a quello che stiamo facendo, all’impegno che mettiamo. Ma l’importante è che si continui ad alzare trofei: li abbiamo meritati sul campo".

Intanto la squadra torinese è proiettata sulla sfida cruciale con la Roma: "Domenica andiamo a prenderci lo Scudetto e sarà un’annata bellissima. - ha affermato Pjanic - Non si capisce, a volte, i grandi sacrifici che facciamo per essere sempre là. Prendete quelli che hanno vinto tutte le quattro Coppe Italia, sono la base di questo ciclo incredibile".

All'Olimpico potrebbe tornare protagonista dall'inizio Higuain, escluso a sorpresa da Allegri dall'undici titolare contro il Milan: "Per me Gonzalo è il più forte del campionato, - ha sostenuto Pjanic - la punta migliore che c’è in Italia. Poi ci sono delle scelte da fare ed evidentemente l’allenatore pensava che fosse quella migliore: c’è un boss e lui decide".

"Il Pipita contro l’Inter ha segnato il goal più importante dell’anno - ha sottolineato il centrocampista - e in tutte le partite più complicate è sempre stato presente. Tutti a volte siamo rimasti fuori: bisogna accettarlo, perché poi conta il risultato della squadra".

Quindi sul futuro di Allegri, ancora incerto: "Il mister è abbastanza bravo per capire quale sia la scelta migliore per il suo futuro. - ha detto il bosniaco - Io vorrei che rimanesse perché mi trovo bene con lui e mi ha fatto crescere. Poi le discussioni sul futuro spettano a lui e alla società. Posso solo fargli i complimenti per essere uno degli allenatori più vincenti della storia Juve".

Quanto infine alle condizioni fisiche della squadra, Pjanic ha assicurato: "C’è la stanchezzadi fine stagione, ma non certo quella dei rapporti: se una squadra riesce a vincere così tanto, a fare sempre oltre 90 punti, vuol dire che vive bene. Se vivesse male, non ci riuscirebbe". Goal.