Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, è intervenuto a Si Gonfia La Rete

Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, è intervenuto a Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc. Ecco quanto evidenziato:

“Il calcio è cambiato. Rispetto a quattro o cinque anni fa sono salite le valutazioni dei calciatori. Guardate l’esempio di Kessiè e Conti, basta un’annata di A per valere trenta milioni di euro. La storia Neymar mi sorprende, ma non più di tanto. Quasi tutte le squadre aggirano il Fpf, al massimo il Milan ha la necessità di trovare degli escamotage, poi non mi sembra ci siano così tante squadre in Italia che fanno cose strane.

Con l’avvento dei cinesi aumenterà la competitività del nostro campionato, anche se la Juve resta la squadra da battere. Si è allungata la griglia delle pretendenti allo scudetto. Il Napoli c’è, insieme a Roma, Milan ed Inter. I nerazzurri stanno facendo una campagna acquisti saggia e sono ben guidati da Spalletti. Il Napoli ha una grande forza, fa il gioco più bello e produttivo d’Italia.

Questa è la grande forza del Napoli, ma sarebbe delittuoso non aver innescato dei soggetti di calciatori che avrebbero potuto far lievitare il livello tecnico dell’intera rosa. Il Napoli ha difficoltà sul mercato internazionale, la scelta della società è la solita, puntando su profili giovani da valorizzare. E’ riduttivo puntare sui Tonelli e sui Mario Rui, il Napoli galleggia tra il secondo ed il terzo posto ed ha il dovere di alzare l’asticella. Ci sono introiti importanti e vanno presi calciatori forti anche a scadenza di contratto”.

REDAZIONE - Antonio De Crecchio.