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L’ex arbitro Iannone analizza i principali episodi di Napoli-Roma

Simeone
Le parole dell'ex arbitro Iannone su Roma-Napoli

Giovanni Ibello

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Antonio Iannone, ex arbitro. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it:

Le parole dell'ex arbitro Iannone su Roma-Napoli

L’ex arbitro Iannone analizza i principali episodi di Napoli-Roma- immagine 2
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"Gli episodi, nel calcio, sono fondamentali. Bisogna sottolineare, però, che questo Napoli ha tutte le carte in regola per certificare il dominio di questo campionato. Mourinho nel pre Napoli-Roma ha detto una cosa importante: che ha già vinto lo scudetto, è così. Oggi l’obiettivo del Napoli è cambiato, il campionato dimostra la piena ed assoluta padronanza, il Napoli deve fare un salto di qualità nel riprogrammare i suoi obiettivi, inserendo tra le priorità la Champions League. Questo vale a dire che l’organico resta competitivo ed adeso al campionato, ma con un’attenta e oculata turnazione dei giocatori a disposizione di Spalletti, oggettivamente intercambiabili, a questa squadra non è precluso nulla. Orsato? Lo stato di forma di Orsato è formidabile. Governa la gara, si fa accettare dai giocatori, tiene Mourinho seduto in panchina. Dybala su Lobotka? L’ha colto bene, ha giocato a contendere il pallone, ma a mio avviso non è grave. Gioco ‘maschio’? Questa vittoria ha un sapore diverso, perché il Napoli si è confrontato con una squadra fisica, aggressiva. Il Napoli ha retto bene ed è anche riuscito ad impattare in ogni momento con fisicità al punto tale che l’arbitro ha lasciato giocare: questo è calcio europeo. Orsato dopo Concetto Lo Bello, attualmente, è l’arbitro che in assoluto ha collezionato più gettoni in Serie A ed ha superato Collina. Mourinho condiziona gli arbitri? È il suo modo di essere. Equilibrio Napoli? Credo che sia proprio questo quello che ha contraddistinto e contraddistinguerà il proseguo del Napoli in Italia, ma soprattutto in Europa. Adesso le cose si fanno ancora più difficili. L’equilibrio, la calma, il saper fare le cose con sempre più acume, valorizzeranno questo percorso che è veramente unico".