ultimissime calcio napoli

De Paola: "Con Ancelotti il Napoli se l’è giocata alla pari del Liverpool, vittoria legittima"

De Paola: "Con Ancelotti il Napoli se l’è giocata alla pari del Liverpool, vittoria legittima"

Le considerazioni di Paolo De Paola sulle sfide delle italiane in Champions League

Redazione

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto il giornalista Paolo De Paola: “Credo che certe cose che escono dallo spogliatoio, non ci stanno. Ma è molto più normale con tutti questi social, quindi è difficile stare attenti, ma se escono alterano l'armonia dello spogliatoio. Brozovic non è nuovo a certe cose, anche Cuadrado. Entrambi sono già stati a centro di polemiche per i loro atteggiamenti. Situazioni diverse, ma sicuramente c'è tensione rivolta alla crescita di entrambe le squadre. Sarri è molto onesto con se stesso, con i suoi giocatori. Lo è stato anche Conte, ha un altro atteggiamento. Molto più irruento, penso che Brozovic non se ne vedrà bene sotto le sue grinfie. Il problema è stato il centrocampo, l'ha detto lo steso Conte. Le tensioni in campo o negli spogliatoi non aiutano al miglioramento. Jurgen Klopp e Antonio Giordano? Li stimo, con Antonio abbiamo lavorato insieme. Strepitosa intervista a Milano con Sarri, mi sembra un modello interpretativo. Anche quella a Koulibaly è stata un'intervista fantastica, dando rilievo soprattutto al razzismo, chapeau. Antonio ha un'ammirazione per gli allenatori che propongono il bel calcio, gli piace anche Allegri. Ha una passione per il calcio, determinati allenatori, Klopp è uno di questi. Entrambi dicono che il Napoli può vincere la Champions? Il Napoli cambierà totalmente faccia ed atteggiamento, hanno battuto i campioni d'Europa. Hanno avuto un atteggiamento in campo di un'esperienza tale come se affronti squadre del genere da sempre. Con Ancelotti è completamente diverso rispetto a Sarri, se l'è giocata alla pari con il Liverpool. Ha vinto la partita legittimamente, proponendo un gioco piacevole. Ancelotti è una via di mezzo tra propositivo e non propositivo. Se nella partita in Champions batti il campione in carica d'Europa, hai una botta d'autostima. Atalanta? Chapeau ai giocatori dell'Atalanta l'anno scorso, ma se il tuo standard è arrivare a metà classifica, ma poi arrivi in Champions, è una sindrome da pancia piena che deve essere immediatamente corretta da Gasperini. Devono avere equilibrio, grinta, altrimenti diventa una squadra normale."