Pasqual: “Osimhen è migliorato con Spalletti. Difficilmente il Napoli si fermerà”

Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Manuel Pasqual. L'ex terzino ha parlato del Napoli di Luciano Spalletti che continua a volare sognando lo scudetto. A seguire quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it.

"Osimhen è migliorato con Spalletti. Difficilmente il Napoli si fermerà", il parere di Pasqual

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

"Il Napoli ha un gioco corale. Gli azzurri sono molto bravi a capire dove vanno in difficoltà gli avversari. Ci sono partite in cui vanno più centrali, altre volte in cui giocano più sull’esterno. Il lavoro degli esterni è un lavoro importante, che oltre a dare ampiezza, vanno anche dentro in campo creando maggior possibilità e non dando certezze avversarie. Poi c’è Mario Rui che ha grandi qualità tecniche per mettere anche ottimi cross. Ma il Napoli ha creato qualcosa di straordinario nei 16-17 giocatori che giocano, perché se tu toglie Osimhen e metti Simeone che ti fa vincere la partita ti fa capire la forza della squadra, del gruppo".

Su Spalletti

"Secondo me la qualità più importante è quella di Spalletti che riesce a tirare fuori il meglio ai propri giocatori. Di Lorenzo è un giocatore che può inserirsi, ha grande gamba, io ad Empoli gli dicevo determinate cose che in quel momento lui non vedeva, ma adesso ci sta arrivando e lo si vede anche in Nazionale. Ripeto però la bravura è di Spalletti che riesce a vedere caratteristiche importante ai suoi".

Su Osimhen

"Osimhen da quando è arrivato a Napoli è migliorato moltissimo sia per come sta in area, ma anche per come gioca con i compagni fuori. Poi logicamente avendo un attaccante forte come Victor avere un terzino che sta crossare bene e che gioca bene anche sulla trequarti può fare la differenza".

Sullo scudetto

"Parlando alla piazza di Napoli in cui la scaramanzia è preponderante, ma secondo me è difficile che chi insegue gli azzurri riescano a recuperare. Ma la vedo difficile perché è impressionante il modo in cui il Napoli riesca ad imporsi anche nelle partite contro le più forti. Capisco quando gli allenatori avversari dicono che la squadra ha già vinto lo scudetto perché è difficile pensare il contrario per ciò che il Napoli ha creato già nel girone d’andata".