Quest'oggi Antonio Careca ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss. L'ex leggenda azzurra ha commentato la stagione del Napoli di Spalletti e il gol di Osimhen con la Roma.
ultimissime calcio napoli
Careca: “Napoli da scudetto, la Champions è possibile. Spalletti unisce la squadra”
Careca: "Grande gara di Osimhen con la Roma, il gol un quadro"
Di seguito le dichiarazioni dell'ex attaccante azzurro: "Sogno scudetto possibile per il Napoli? "Il sogno si avvicina. La squadra ha una mentalità vincente, vantaggio importante fino alla fine. Penso che ad aprile o a maggio il campionato sia già terminato, perché Spalletti e lo staff hanno sotto controllo la squadra, la quale deve fare bene fino alla fine della stagione. Bisogna credere anche nella possibilità rappresentata dalla Champions. Non sarà facile arrivare fino in fondo, ma la finale è possibile. L'obiettivo, tuttavia, è lo scudetto. Mi auguro sarà raggiunto. Ci sono calciatori molto preparati, spero nel terzo scudetto".
Sulla rete di Osimhen con la Roma
"Ha realizzato un quadro, un bellissimo gol. Victor, Simeone, Lobotka, autore di una grande gara, Kvara e e tutta la squadra hanno sfornato una prestazione incredibile. In occasione del gol, è stato un bellissimo gesto tecnico quello di Victor, poi Simeone ha siglato il doppio vantaggio. La Roma è comunque una buona squadra con un allenatore esperto come Mourinho, sono naturali le difficoltà riscontrate dal Napoli. Contava vincere, non so quale sia la squadra titolare, ma anche i calciatori in panchina stanno facendo la differenza".
Sulla forza del Napoli
"La forza della squadra è il gruppo, Spalletti ha uno spirito vincente. È stato eliminato dalla Coppa Italia, il Napoli poteva andare avanti nella competizione con qualche cambio in meno nell'undici titolare. La lotteria rigori non è andata bene per gli azzurri. Ma la Serie A e la Champions sono importanti, si può arrivare in finale, si deve tentare. Rosa ampia per giocare ad altri livelli. Bisogna preparare bene i calciatori, anche quelli che non sono titolari".
Sulle similitudini con il Napoli di Careca
"Spalletti unisce la squadra, invita la squadra a cena una volta a settimana a Castel Volturno. Nel calcio moderno si deve vivere per giocare questo sport, pensando sempre ai prossimi impegni e compromessi. Spalletti sa fare tutto questo, tutti gli azzurri sono in in una media fantastica, il tecnico li rende vincenti".
Sullo scudetto
"Scudetto nel segno di Diego. Sarà, tuttavia, sempre una vittoria per il popolo napoletano. Sono oroglioso del mio percorso azzurro di sei anni e soprattutto di aver fatto la storia di questa squadra. Resterò sempre un brasiliano-napoletano. Saluto i tifosi del Napoli. Ci vediamo a giugno, magari anche prima..."
© RIPRODUZIONE RISERVATA