Il Nizza cade sotto i colpi del Napoli. Al San Paolo l’andata del quarto turno preliminare di Cha

Il Nizza cade sotto i colpi del Napoli. Al San Paolo l'andata del quarto turno preliminare di Champions, quello decisivo per l'accesso ai gironi, è finita come alla vigilia chiedevano i tifosi del Napoli, ovvero con un vantaggio di almeno due gol di scarto senza subire gol, in modo da ipotecare la qualificazione e provare a gestire il vantaggio nella gara di ritorno. Inizia col piede giusto dunque la stagione dei partenopei, chiaramente non ancora al top della brillantezza e del ritmo, ma che sin dai primi minuti di gioco hanno messo le cose in chiaro dominando il match.

Al fischio finale, dopo un match a senso unico, tra gli azzurri prevale paradossalmente il rammarico per non aver siglato il tris che avrebbe archiviato definitivamente il discorso. Sbloccato il risultato con il solito Mertens, gli azzurri hanno avuto tantissime occasioni per raddoppiare, sprecando incredibilmente per scarsa lucidità e brillantezza - almeno secondo Sarri nel post-partita - anche se la poca cattiveria sotto porta si era notata già negli ultimi test amichevoli. Il raddoppio alla fine è arrivato su calcio di rigore, trasformato da Jorginho che in questa stagione si candida, come ai tempi di Verona, a prendersi la responsabilità dal dischetto. Gli ultimi dieci minuti si sono giocati undici contro nove, per un rosso a Koziello per una brutta entrata ed un secondo giallo a Plea per proteste, ma l'assedio del Napoli non è stato concretizzato da Milik che da due passi ha lisciato il pallone tenendo in piedi un Nizza in quel momento alle corde. Vantaggio comunque considerevole per gli azzurri che al ritorno andranno a caccia di un gol fuori casa per spegnere subito ogni tentativo di rimonta dei francesi. La fase a gironi di Champions è ad un passo.  Tmw.