Nello stesso periodo in cui il portiere della Juventus e della nazionale, Gigi Buffon dà lezi

Nello stesso periodo in cui il portiere della Juventus e della nazionale, Gigi Buffon dà lezioni di etica sportiva ritenendo "miserabile chi tifa contro", e dicendosi "felice di non far parte di questa schiera", la Juventus, il suo club, viene contestualmente presa di mira da Igli Tare, diesse della Lazio, che parlando a Tuttosport, fa il punto sulla posizione di mercato di Keita Baldé (ex obiettivo del Napoli, ndr):

"Per Keita abbiamo ricevuto offerte da tre grandi club, tutte proposte tra i 30 e i 45 milioni di euro. Cederlo a 30 milioni significherebbe svenderlo. Questi tre top club ci hanno contattato per chiederci il permesso di trattare con i rappresentanti del giocatore. La Juventus, invece, non ci ha mai interpellato ufficialmente, ma sappiamo che sta parlando con l’agente del ragazzo".

Ancora una volta, il tempismo non sorride al portierone della nazionale che dopo aver catechizzato l'intero movimento calcistico nazionale, vede il suo club venir meno - qualora dovessero essere confermate le parole di Tare - proprio in una questione di correttezza e deontologia professionale. Con questo non vogliamo entrare in un circolo vizioso che attiene al campo del "dover essere", ovverosia... non vogliamo anche noi fare la morale a nostra volta. Se Buffon così come spesso l'ambiente Juve "cade sulla buccia di banana", non si possono rimestare sempre le stesse parole. D'altra parte, però, sarebbe auspicabile che nessuno faccia la morale, specie chi - per una ragione o per l'altra - può essere colto in fallo e si può trovare in posizioni scomode da dover giustificare.

REDAZIONE - .