Il peggior modo per chiudere il pre-campionato. Il Napoli registra un netto passo indietro rispetto all'ultima vittoria per 3-1 col Borussia Dortmund, cedendo per 3-1 contro il Wolfsburg in una prova paragonabile all'altra brutta sconfitta con il Liverpool. Risultato episodico e che non sembra preoccupare Ancelotti - considerando un errore di Karnezis ed uno sul fuorigioco di Malcuit, arrivato da pochi giorni - con due reti incassate dopo la girandola di cambi, ma che fa suonare un altro campanello d'allarme su diverse fasi di gioco che non sembra funzionare, un ritardo di preparazione evidente in molti elementi e che accentua ancora confusione sui nuovi dettami tattici.
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Napoli, flop a Wolfsburg: fallito l’esperimento centrocampo di qualità
Il peggior modo per chiudere il pre-campionato. Il Napoli registra un netto passo indietro rispetto all’ultima vittoria per 3-1 col Borussia Dortmund, cedendo per 3-1 contro il Wolfsburg in una prova paragonabile all’altra brutta...
Ancelotti usa il test per sperimentare un terzetto di centrocampo con i giocatori più tecnici. In campo insieme Fabian e Zielinski (al rientro dopo l'infortunio alla caviglia) con Hamsik in regia. C'è poco filtro sin dalle prime battute, nonostante il Wolfsburg non sia particolarmente pericoloso, ed il Napoli non costruisce granché. Difficilmente lo rivedremo in campionato, come fa intendere anche Ancelotti nel post-partita.
Non convince la condizione fisica con diversi giocatori imballati, a partire da Koulibaly e gli esterni offensivi. I più brillanti sono Mario Rui, già al top sulla sinistra, e Arek Milik, proprio i due che confezionano l'1-1. La girandola di cambi di inizio ripresa di certo non favorisce le trame di gioco e Malcuit alterna ottimi numeri offensivi ad una fase difensiva da registrare che non aiuta i compagni sul secondo e terzo gol. Ancelotti usa il match anche per concedere minutaggio a Mertens, reduce da pochi allenamenti: inizia da esterno sinistro, poi con l'uscita di Milik per Ounas e lui a spostarsi al centro del tridente. Segnale importante per le gerarchie del ruolo con Inglese che non entra e non sarà il vice-Milik ma evidentemente la terza punta di scorta. Tmw.
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