L'anno 2019 è ormai alle porte, mancano poche ore e inizierà una nuova avventura di vita e di calcio. "Nuova" però non è completamente corretta perché in realtà in campo sportivo, si è a metà già. Mezzo cammino è compiuto e di certo il secondo giro di boa è quello più impegnativo ma anche decisivo.
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Napoli non restare a mani vuote, alza la Coppa dell’Europa League!
Napoli non restare a mani vuote, alza la Coppa dell'Europa League! Ecco su cosa gli uomini di Ancelotti dovrebbero puntare
CAMPIONATO - Amare il calcio e la propria squadra però, non significa perdere l'oggettività. E' chiaro come metà cammino sia stato compiuto ed i giochi sembrano delineati: insomma l'andazzo si vede. La Juventus in questa prima fase dell'anno potrebbe essere definita tranquillamente col termine: infallibile! In ben 19 giornate i bianconeri hanno totalizzato tutti risultati utili: sembra impossibile ma è così. Gli uomini di Allegri si sono regalati per Natale ben 53 punti avendo conquistato tutte vittorie eccetto due pareggi.
DISTACCO - La Juventus si è imposta non solo sul Napoli ma sull'intero calcio italiano: sembra che non ci siano paragoni. Dalla seconda, ossia dagli azzurri, c'è un distacco di ben 9 punti. Se si compie un paragone con i maggiori campionati europei si vedrà che solo la Ligue 1, la divisione francese mantiene un distacco maggiore: il Paris Saint-Germain ha ben 13 punti in più del Lille. In Premier League invece domina il Liverpool a +7 sul Manchester City a quota 47. La differenza di punti invece tra Borussia Dortmund (1° posto) e Bayern Monaco è di 6 punti. Il Campionato spagnolo invece vede quasi un tête-à-tête tra Barcellona a quota 37 punti e l'Atletico Madrid a 34, solo 3 punti di distanza.
E' chiaro come confrontando si veda che la Serie A ormai sembra essere alla stregua della Ligue 1: la Juventus sembra il Paris Saint-Germain francese. Il Campionato italiano sembra anche aver perso quel brio, quell'entusiasmo in quanto ogni settimana il risultato sembra scontato: la Juventus vincerà.
CHAMPIONS - L'obiettivo Champions League per il Napoli è sfumato pur avendo combattuto con orgoglio e prepotenza. Gli uomini di Carlo Ancelotti avrebbero meritato di gran lunga di passare il girone ed accedere agli ottavi. Ma così non è stato e forse perché ci sono progetti più "grandi" per il Napoli.
OBIETTIVI - Il vero obiettivo stagionale dovrebbe essere proprio l'Europa League. Conclamato che il Campionato sembra essere finito e in generale lo si dava terminato ancora prima che iniziasse, accantonarlo del tutto sembrerebbe da disfattisti e pessimisti: non bisogna smettere di crederci ma bisogna anche essere pragmatici e realistici nella vita così come nel calcio. Certe cose si posso e certe no. Come quando da ragazzini ci si sentiva dire: "Ci sarà un'età per farlo". E in effetti è così, questa però non è l'età del Napoli, non ancora almeno.
EUROPA LEAGUE - Questa è la vera opportunità che ha il Napoli di Carlo Ancelotti: l'Europa League. Imporsi sì a livello europeo, riscattare maggiormente l'immagine. Sarebbe realmente improduttivo scartare una competizione così importante soltanto per snobismo. Essa è la competizione più idonea ed alla portata degli azzurri. Anche a livello puramente utilitaristico è conveniente vincere una competizione europea anziché rincorrere in modo spasmodico uno Scudetto che però non arriva e probabilmente non arriverà per altro tempo. Tanto vale vincere qualcos'altro!
MANI VUOTE - Il Napoli dovrebbe avere l'intelligenza di capire che un trofeo fa morale. Che dopo anni di bel gioco, qualità e soddisfazioni c'è bisogno anche di far alzare qualcosa alla cresta di Marek Hamsik. Alla fine di ogni stagione gli azzurri dovrebbero sempre, per dare corposità al progetto e ripagare i tifosi più calorosi d'Italia, regalare a sé stessi e ai sostenitori, una coppa da ammirare
Napoli, sii intelligente, non restare a mani vuote: resta con le mani occupate. Occupate da un trofeo!
di Claudia Vivenzio
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