Spal-Napoli, ecco le pagelle ironiche del tifoso Vincenzo De Lillo.
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Spal-Napoli, ecco le pagelle ironiche del tifoso Vincenzo De Lillo. Reina- Il
Spal-Napoli, ecco le pagelle ironiche del tifoso Vincenzo De Lillo. Reina– Il suo completino è verde come il colore della speranza. -Quella di mia moglie che vorrebbe incontrarlo per gridargli il suo amore. -Quella dello stesso Pepe...
Reina- Il suo completino è verde come il colore della speranza.
-Quella di mia moglie che vorrebbe incontrarlo per gridargli il suo amore.
-Quella dello stesso Pepe che spera che non tirino mai a porta...
-Quella del gruppo wzp di estimatrici dello spagnolo( di cui fa parte anche mia moglie...)che vorrebbe vedergli fare un calendario sexy...
-Quella dei tifosi che vorrebbero vederlo fare una parata, diciamo più spesso...
-Quella mia che si riprenda da questo momento no, se tale è, perché il pensiero di Rafael o Sepe titolare, malgrado le defaiance di Pepe, mi terrorizza più di una cartella equitalia.
Hysaj-il buon albanese stasera non si rende protagonista di nessuna azione degna di nota, né in fase difensiva, né in quella offensiva, raggiungendo un'onesta sufficienza.
Senza infamia e senza lode si potrebbe dire, se non ché qualche infamia gliel'ho comunque gridata, ma più a titolo preventivo che altro.
Praticamente mi porto avanti coi vaffa...
Ghoulam-dopo pochi minuti si ritrova sul petto un pallone che andrebbe solo spinto in rete. Confuso e tentato come un distratto Lapo davanti ad un sacco di 20 kg di farina, quando capisce che quello sarebbe un autogol clamoroso, prende la santa decisione di spingere la palla in calcio d'angolo, provocando solo un mezzo infarto a Reina, compagni e tifosi tutti.
Dopo un primo tempo standard, ecco che, senza nessun preavviso, si prende la scena. Un cross finalmente perfetto e vincente e, addirittura, lo splendido gol del vantaggio, fatto con il piede destro dopo una sgroppata centrale, lasciando stupefatti me, i compagni, gli avversari, i tifosi, la fisica, la natura e immagino finanche se stesso.
Complimenti vivissimi.
Maksimovic-esordio del serbo in questo campionato. Non ha fatto male,malgrado non si renda colpevole di nessuna cappellata mi è sembrato che la coppia con Kalidou mettesse in difficoltà entrambi, forse mal assortita, come se ad un concerto si provasse un azzardato quanto incredibile duetto Bono/Gigione.
Per chi non lo sapesse Bono è il cantante degli U2, un famoso gruppo pop rock.
Gigione è...e dai, chi non conosce Gigione?
Koulibaly-come qualche altro compagno gioca sottotono. Appare svogliato, falloso e svagato. Potrebbe essere solo tristezza però. Una sorta di nostalgia per la mancanza di Albiol cui è tanto affezionato, che lo fa giocare con la testa tra le nuvole, come se pensasse sempre all'amico spagnolo. Oppure è solo l'effetto Maksimovic che ti fa giocare un po' nervoso, non lo so, tant'è che gioca discretamente una chiavica.
Zielinski-latitante. Si eclissa per tutto il primo tempo, tranquillamente nascosto tra i giocatori avversari, tranne in un'occasione in cui porta palla, scarta uno di questi ed esplode un sinistro di una qualità e potenza pari a un tiro di David Lopez infortunato.
Nel secondo invece è tutt'altra musica...
No, mento. Il secondo tempo serve solo per confermare che la sua è stata una sostanziosa, ferrea e inoppugnabile partita di me@@@.
Sarri lo fa uscire per disperazione quando, dopo l'ennesimo pallone perso, deglutisce d'un colpo il filtro di sigaretta che ha tra le labbra.
Diawara-sbaglia molto rispetto al titolare Jorginho, ma rispetto a questo si può giovare di una fase difensiva migliore, grazie anche al fisico più tonico e soprattutto ( e qui mia moglie concorda ), al deretano scolpito nell'ossidiana, che gli fa avere la meglio in diversi contrasti.
Non basta il culo per una prestazione di livello però, serve pure altro.
Allan-come in Champions il suo ingresso ha un effetto rinvigorente per i compagni, una specie di Viagra, con le fattezze di un puffesco brasiliano, veloce, generoso e "insist".
Encomiabile.
Hamsik-vederlo giocare così mi fa male.
Mi sento deluso come mio padre quando andava a colloquio con i professori e questi non facevano che dire :" È intelligente, si vede che potrebbe fare di più, ma non vuole farlo, non si applica..."
(Aggiungevano pure che ero un gran cagaca@@i, ma questo non è attinente alla sua prestazione).
Se bastasse, potremmo provare a risolvere come fece mio padre: due settimane di reclusione nella mia stanzetta, senza tv, paghetta e parmigiana di melenzane, ma
dubito che sortisca lo stesso effetto.
Callejon- dopo aver costretto i difensori della Spal per buona parte del match a guardarsi continuamente le spalle, come un attore esordiente sul set di un film per adulti a cui non hanno dato il copione... alla fine, in un momento di distrazione in dei Ferraresi: ZAC!
Jose Maria li sorprende alle spalle mettendo a segno un gol e risultando ancora una volta l'essere penetrante per antonomasia.
Con lui mai abbassare la guardia...
Insigne-dopo pochi minuti di partita si ritrova a chiedere un rigore(forse c'era, forse no...) rimediando le risate e un'ammonizione da parte dell'arbitro, ilarità mista a fischi dei tifosi di casa e qualche sommesso Vaffa da parte dei sorridenti calciatori della Spal, a cui ammetto di essermi unito.
Lui però non si fa prendere dallo sconforto, anzi risponde alla cosa col sorriso sulle labbra covando però tremenda vendetta.
Cosa che avviene qualche minuto dopo, quando con un bel sinistro pareggia.
"Cre' ,mo' nun ririte chiu'?!"(Trad.Cosa c'è, adesso non ridete più?!)
Uno dei migliori del match.
Mertens- stasera non è stato il solito Dries frizzante, sgusciante e risolutivo, anche se sempre molto mobile.
Questa sua mobilità non porta nessuna azione degna di nota, se non una rete divorata di sinistro,risultando mobile sì, ma più come un comodino con le ruote (e l'altezza lo certifica...).
Non può giocare sempre al massimo, e anche se spesso sembra divino, purtroppo non lo è.
Milik-l'ho rifatto. Dopo un gol mangiato gli ho lanciato qualche impropero di troppo che ha avuto lo stesso effetto che ebbe su Chiriches.
Una presta guarigione caro Arcadiusz, abbiamo bisogno anche di te.
Scusa.
Brutta partita vinta con parecchia fortuna e colpi di genio dei nostri giocatori.
Meritata comunque vista la quantità di azioni offensive e i tre gol in ogni caso fatti.
Se riuscissimo a prendere meno gol sarebbe meglio, ma finché si vince...
Comunque, Forza Napoli. Sempre.
REDAZIONE
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