Napoli – SPAL, le pagelle: decide Albiol, Meret fa il gigante. Gli attaccanti si cercano senza trovarsi

Partita delicata per il Napoli al San Paolo contro la SPAL , fondamentale dopo la trasferta di Cagliari di poter proseguire la rincorsa alla Juventus e di poter tenere a debita distanza l'Inter, prossimo avversario in campionato.

Contro la squdra di Semplici, gli azzurri vincono di misura e si portano momentaneamente a -5 dalla Juventus in attesa della gara di questa sera all'Allianz contro la Roma. Partita poco entusiasmante, anche per le occasioni create ma tutto sommato la squadra si è mostrata compatta e cinica, riuscendo a vincere anche partite sporche. Napoli SPAL: 1-0.

ECCO LE PAGELLE DI CALCIONAPOLI1926.IT:

MERET 7 - Seconda partita da titolare e seconda partita da spettatore per il portierino azzurro che non è mai chiamato in causa dai suoi ex compagni di squadra, almeno sembra. Nel secondo tempo compie un vero e proprio show: parate su parate a negare il pari alla SPAL, soprattutto all'ultimo secondo.

HYSAJ 5,5 - Partita corretta e sufficiente in fase difensiva ma non riesce mai ad essere pungente in avanti, da quel lato è certamente l'anello debole.

ALBIOL 6,5 - Il suo lavoro è sempre perfetto ma costantemente oscurato da Koulibaly: creano la coppia difensiva tra le più forti d'Europa, senza ombra di dubbio. Per fortuna la sua prova è messa in evidenza dal gol che porta in vantaggio il Napoli nel recupero del primo tempo: stacco imperioso!

KOULIBALY 7 - Classica partita alla Koulibaly: muro invalicabile e grande proposta offensiva. Quando nota la SPAL tutta chiusa in difesa, si porta avanti palla al piede a creare densità in attacco per cercare qualche soluzione. Guai a provare a superarlo in velocità, brucia l'avversario e recupera palla.

GHOULAM 6 - Sulla sinistra ci prova a rendersi pericoloso con i suoi classici cross taglienti: al centro, però, non c'è nessuno a sfruttarli. In difesa è attento e ordinato. (LUPERTO 6 - Dal 78' in campo ed entra subito in sintonia con la squadra. Sprazzo di partita abbondantemente sufficiente).

ROG 6 - Doveva sostituire Allan e lo ha fatto nel migliore dei modi, almeno per quanto riguarda l'interdizione e la cattiveria agonistica. Morde le gambe degli avversari, vuole convincere il club a non cederlo e a puntare su di lui. Prima di uscire si fa ammonire, come al solito. (FABIAN 6 - Dal 65': entra e conferma le sue capacità. Partita sufficiente, alla pari degli altri centrocampisti).

HAMSIK 6 - Il capitano mette ordine a centrocampo ma la pressione dei centrocampisti spallini è asfissiante e qualche errore di misura lo commette. In generale prova sufficiente, come la maggior parte delle apparizioni in questo ruolo.

ZIELINSKI 5,5 - Da lui ci si attende sempre il salto di qualità, sempre la giocata che cambi la partita.

CALLEJON 5,5 - Nel lavoro difensivo è sempre molto presente ma continua la maledizione con il gol: ancora fermo a quota 0 in stagione.

INSIGNE 5,5 - Nella prima parte della gara fa fatica a mettersi in mostra a causa della grande organizzazione difensiva della SPAL. Non comunica bene con Mertens. Sbaglia più del solito sottoporta e non si mette troppo in mostra, deve ritrovare la miglior condizione.

MERTENS 5,5 - Per lui vale lo stesso discorso di Insigne: bloccato nei primi 25', non va mai alla conclusione ed è poco pericoloso. L'unica azione degna di nota su registra al minuto 81, dopo un grande scambio con Lorenzo Insigne ma l'azione si conclude con un palo dopo aver saltato Gomis. (DIAWARA SV - Entra al minuto 83).

Di Salvatore Amoroso

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