Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimissime calcio napoli

SportMediaset: “Napoli-Milan da scudetto, si è tornati indietro di decenni. Gattuso intelligente”. L’analisi

(Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

Quest’oggi SportMediaset analizza Napoli-Milan, che si disputerà al San Paolo a partire dalle 20:45. Le due formazioni lottano per il vertice della classifica e questa sfida fa tornare indietro nel tempo: Si riparla di scudetto, un...

Sabrina Uccello

Quest'oggi SportMediaset analizza Napoli-Milan, che si disputerà al San Paolo a partire dalle 20:45. Le due formazioni lottano per il vertice della classifica e questa sfida fa tornare indietro nel tempo:

Si riparla di scudetto, un po' incautamente va detto, ma dato che sono i fatti quelli che contano Napoli-Milan, posticipo di lusso della giornata 8 di campionato, vale per quella cosa lì che né Pioli né Gattuso vogliono nemmeno pronunciare. Eppure sembra di essere tornati indietro di decenni, perché per la prima volta dai ruggenti anni 90, la sfida del San Paolo profuma di tricolore e il risultato che ne uscirà - ore 20.45 il calcio d'inizio - sarà un primo, se non il primo verdetto di questo campionato. Chi resterà in piedi? Sarà fuga Milan o aggancio Napoli? E ancora: Milan e Napoli sapranno realmente dimostrare di essere squadre in grado di contendere a Juve e Inter, le favorite d'obbligo, il titolo?

Le due formazioni sono sicuramente quelle che hanno dato di più a partire dal post lockdown. Proposte di calcio interessanti da ambo i lati: Pioli con Leao e Ibrahimovic ha disegnato sinergie all'interno della squadra e anche convinzione nello spogliatoio. Il Napoli dal canto suo s'inietta la cura Gattuso, dopo i mesi da incubo finali con Carlo Ancelotti in panchina. A coronare gli ottimi inizi del calabrese c'è stata anche la vittoria della Coppa Italia:

Dall'altra parte Gattuso è invece cresciuto insieme al suo Napoli. Rino è stato innanzitutto intelligente. Ha sfruttato il lavoro di Sarri e Ancelotti e ha messo mano alla squadra con cautela. Non ha stravolto, ha corretto, e nelle correzioni ha rigenerato giocatori evidentemente stressati e restituito agli azzurri la brillantezza che aveva caratterizzato le passate stagioni. E ha vinto, che non è poco, una Coppa Italia che sarà stata anche anomala ma in cui ha messo in fila Juve e Inter, non esattamente le ultime arrivate.