Napoli, Maggio con i piedi per terra: «Juve in difficoltà, ma ha sette vite come i gatti»

Christian Maggio ha vissuto da protagonista il cammino del Napoli verso la vetta. È arrivato in città dieci anni fa con la promozione in Serie A, ed ora si ritrova in un top club, dove da grande professionista è riuscito a ritrovare spazio questa volta anche grazie all’infortunio di Ghoulam. Ne ha vissute di sfide importanti, ma quella di venerdì al San Paolo «non è una partita come le altre». Lo dice con certezza lui che sa bene cosa significa lottare in maglia azzurra e che conosce bene l’andazzo del campionato italiano. «La Juve è un po' in difficoltà, inutile negarlo - ha detto al tg regionale della Rai - e noi siamo lanciati e determinati ma dobbiamo anche avere la consapevolezza che non abbiamo fatto niente. Quest'anno anche noi stiamo riuscendo a dominare la fase difensiva e capitalizziamo anche quando non siamo proprio ispiratissimi. Merito del gruppo che segue Sarri, allenatore che prepara le partite in maniera scientifica. È davvero esigente, con cui lavoriamo duramente ma divertendoci».

Grande crescita della squadra anche dal punto di vista mentale. Ma ci saranno diverse sfide difficili: «Crediamo di poter condividere coi nostri tifosi un venerdì molto molto importante prima di tentare l'exploit in Champions in Olanda. Facciamo anche gli scongiuri ma siamo consapevoli di poter recitare un ruolo di assoluto valore in campionato, col gioco e la determinazione». Guai però a sottovalutare troppo i campioni in carica: «La Juve ha sette vite, proprio come i gatti. Potrebbe tornare presto all’arembaggio». Il Mattino.