A furia di dire che il Napoli si trova in un limbo tra primo e terzo posto, il Napoli adesso si sente effettivamente in questo limbo. E si vede. Pessima, davvero di pessima qualità la prestazione offerta ieri contro il Genoa e gli azzurri lo sanno bene. Sono venuti a mancare i giocatori più importanti, in realtà proprio un po' tutti. Come riportato dall'edizione odierna de Il Mattino, il Napoli non è più lo stesso di qualche mese fa e proprio nella settimana più importante della stagione. Solo un piccola elite di giocatori è fuori da questo discorso: Mertens e Insigne.
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Giocatori involuti
Koulibaly è un lontano parente di quel muro che non faceva passare nessuno. Stesso discorso per Maksimovic. La difesa è totalmente in affanno, in continua sofferenza. Certo, dipende dalla fase difensiva: è infatti tutta la squadra che non gira, anzi gira in maniera svogliata: i passaggi sono lenti, macchinosi e si perde sempre il tempo di gioco. Fa specie anche la prestazione di Callejon: tanta voglia, corsa e alla fine non riesce mai a segnare davanti alla porta. Lontanissima la buona prestazione della Roma: ringraziano Empoli e Genoa alla ricerca di punti per la salvezza. Il Napoli non c'è più con la testa e ora sarà difficile riattaccare la spina. Servirà tutta l'esperienza di Carlo Ancelotti per la doppia sfida contro l'Arsenal, il Napoli non può permettersi di sbagliare: da stagione di transito a stagione fallimentare è un attimo.
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