Napoli, Hamsik come Sarri: «Con la Juve non sarà decisiva»

Dopo il cambio di ieri ad Udine, arrivato nel concitato finale di gara, Marek Hamsik è diventato l'uomo più sostituito della Serie A. Per ben 11 volte, infatti, nelle prime quattordici giornate lo slovacco ha lasciato il campo a gara in corso in favore dei compagni di squadra, un dato che è già in sé un piccolo record.

Quello vero, però, i 115 gol ancora nelle mani di Diego Armando Maradona, resta nel mirino e la gara con la Juventus di venerdi sera potrebbe essere occasione ideale.

«Sapevamo che sarebbe stata dura, le gare dopo la Champions League sono sempre impegnative», ha commentato Hamsik dal suo sito ufficiale. «Penso che alla fine la nostra vittoria sia stata meritata. Non abbiamo giocato al meglio, ma siamo stati una squadra compatta e alla fine sono arrivati tre punti importanti. Il peso di una vittoria come quella di Udine si capirà a fine stagione».

Così come importante sarà il match contro i bianconeri al San Paolo. «Di certo non sarà una partita decisiva per l'esito del campionato», ha aggiunto il capitano azzurro. «Ci sono ancora tantissime partite da giocare fino alla fine, ma sappiamo tutti quanto è importante per Napoli e i napoletani la gara contro la Juventus». Il Mattino.