Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimissime calcio napoli

Disastro Napoli, il Frosinone elimina gli azzurri dalla Coppa Italia: notte fonda per Mazzarri

Disastro Napoli, il Frosinone elimina gli azzurri dalla Coppa Italia: notte fonda per Mazzarri - immagine 1
In seguito alle due vittorie consecutive tra Champions e Serie A, gli azzurri escono sconfitti dal confronto in Coppa Italia con il Frosinone: sciupata l'occasione di accedere ai quarti
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Ritrovato il successo in campionato con il Cagliari nell'ultimo turno di Serie A e sfatato il tabù Maradona, il Napoli torna nuovamente in campo davanti al proprio pubblico per una gara cruciale. Affrontare il Frosinone e battere la formazione allenata da Di Francesco con l'obiettivo di staccare il pass per i quarti di Coppa Italia. Numerosi tifosi azzurri sono accorsi allo stadio per sostenere la squadra campana, reduce da due vittorie consecutive. In occasione della partita odierna e del big match con la Roma in programma sabato, Mazzarri ha optato per un turnover massiccio, apportando tante novità all'undici titolare.

Napoli-Frosinone, la cronaca della partita

—  

Primo tempo

Non è di certo la Champions, ma il prestigio di una competizione come la Coppa Italia e il fascino di una gara con una squadra protagonista di un avvio di stagione sorprendente hanno attirato l'interesse dei tifosi azzurri. Al Maradona è Napoli contro Frosinone, Mazzarri contro Di Francesco, un duello tra due squadre costituite da un gioco brillante ed estremamente aggressivo. Nonostante l'apporto offerto dal pubblico di casa, il primo tiro dell'incontro è dei ciociari: Cheddira dalla distanza lascia partire un bolide, finito alto sopra la traversa. Avvio di gara piuttosto lento, ritmi non estremamente elevati, fase di studio della partita. Nonostante la partenza sprint degli ospiti, la prima vera occasione è del Napoli: trama interessante degli azzurri, imbucata in area per Lindstrom, titolare per la seconda volta in stagione, ma il suo destro viene intercettato da Cerofolini. Al primo quarto d'ora di gioco, i campioni d'Italia in carica sfiorano la rete del vantaggio con Raspadori, sinistro da posizione defilata a superare il portiere avversari, ma i legni gli negano la gioia della rete. Il Napoli detiene il pallino del gioco ed alza il baricentro per avvicinarsi alla porta, il Frosinone concede tanti spazi. Pochi minuti prima del duplice fischio, il Napoli passa a condurre con il Cholito Simeone, grazie al suo killer instinct e alla sua insaziabile fame di gol: erroraccio di Okoli per un retropassaggio sbagliato, l'attaccante argentino recupera il pallone e fredda Cerofolini. Ciononostante, l'arbitro Abisso viene richiamato dal Var ed annulla il vantaggio azzurro, la prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0.


Secondo tempo

La ripresa si apre con il medesimo scenario del primo tempo, il Napoli attacca gli spazi lasciati scoperti dagli ospiti e tenta di sbloccare una gara complicata. La porta del Frosinone appare stregata, gli azzurri non riescono a penetrare la retroguardia dei ciociari. L'arbitro fischio un calcio di punizione da ottima mattonella, Mario Rui lascia partire una conclusione chirurgica e scheggia nuovamente il palo. Ma la beffa per i padroni di casa arriva dopo pochi minuti, quando la formazione ospite sigla improvvisamente la rete del vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Barrenechea colpisce il pallone sul primo palo, la sua incornata si rivela vincente e il pallone termina alle spalle di Gollini. Il Napoli prova a rialzare la testa, le intenzioni sono di arrivare quanto meno al pareggio: l'area di rigore del Frosinone pè un vero assedio. Ma le sorprese non sono ancora finite... Di Lorenzo sbaglia il retropassaggio per il portiere dei partenopei e lancia Caso verso la porta. Davanti alla porta l'attaccante dei ciociari non perdona e batte l'ex Fiorentina sul primo palo. Bordata di fischi dagli spalti, tifosi azzurri attoniti per il risultato segnato sul tabellone del Maradona. Nel finale la sentenza della squadra ospite dopo l'assegnazione del rigore da parte del direttore di gioco: dal dischetto parte Cheddira, attaccante in prestito proprio dal Napoli, un rigore trasformato perfettamente. La squadra azzurra molla la partita e nel finale fa festa anche Harroui, che cala il poker e chiude definitivamente la partita.  Il Napoli viene eliminato dalla Coppa Italia con un risultato eclatante ed è notte fonda per Mazzarri.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.