Napoli-Eintracht, continua la polemica: “Rifiutiamo biglietti!”. La nota dei tedeschi

Continua la polemica dell'Eintracht Francoforte in merito alla scelta della Prefettura di non far venire tifosi ospiti nella gara di Champions League di mercoledì. A seguire il comunicato ufficiale del club tedesco, in cui di fatto, annunciano di rifiutare qualsiasi tipo di biglietti provenienti da Napoli a queste condizioni. A ciò si unisce l'assenza del presidente dei tedeschi, con i dirigenti che diserteranno il consueto pranzo Uefa.

Napoli-Eintracht, la nota dei tedeschi

Aggiornamento del 13 marzo - Come previsto, il tribunale amministrativo campano ha confermato ieri il secondo decreto della Prefettura di Napoli in rito abbreviato e ha rigettato l'istanza dell'Eintracht Francoforte per la sospensione del decreto. Lo status quo, comunicato e motivato ieri sera, resta lo stesso. L'Eintracht Francoforte rifiuterà completamente il contingentamento dei biglietti alle condizioni del decreto che vieta l'assegnazione di biglietti a persone residenti a Francoforte. Avviso originale datato 12 marzo - Un nuovo decreto della Prefettura di Napoli prova ora a realizzare quanto miseramente fallito al primo turno. In serata è stato decretato che l'SSC Napoli non potrà vendere i biglietti per il ritorno degli ottavi di finale di UEFA Champions League mercoledì prossimo, 15 marzo, ai residenti a Francoforte sul Meno. L'ultimo decreto prevedeva questo divieto per le persone con residenza tedesca. Dopo che il tribunale amministrativo campano ha accolto un'istanza d'urgenza dell'Eintracht Francoforte e dichiarato illegittimo il decreto, le autorità napoletane hanno ora seguito l'esempio.

Le parole di Reschke - "Il nuovo decreto non è meno illegale nel contenuto e nella giustificazione e anche del tutto inadatto perché si sa che due terzi dei nostri fan provengono dalla regione del Reno-Meno e non da Francoforte", commenta il membro del consiglio Philipp Reschke sul nuovo decreto. "Potrebbero esserci innumerevoli modi per aggirare effettivamente questo decreto e portare allo stadio alcuni dei nostri tifosi. Ma prima di tutto, non ci lasceremo dividere in aree di codice postale. E in secondo luogo, non vogliamo esporre nessuno in loco all'evidente pericolo dell'arbitrarietà ufficiale, come stiamo sperimentando in una forma inedita con tutti i responsabili a Napoli fin dall'andata. Rinunceremo quindi del tutto al contingente in trasferta se, contrariamente alle aspettative, la disponibilità non cambia con breve preavviso”. Anche l'Eintracht Francoforte presenterà ricorso contro la nuova ordinanza della Prefettura di Napoli. "In considerazione del tempo, ora si tratta principalmente del principio e del futuro", ha affermato Reschke in merito alle imminenti e lunghe misure legali.

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