Antinelli controtendenza: “Non c’è chiaro ed evidente errore. Dal replay è un’altra cosa!”

Partita infuocata nel finale quella tra Napoli e Atalanta e in particolare per un episodio dubbio tra Kjaer e Llorente

Napoli-Atalanta, finale infuocato ma non per lo spettacolo

Finale infuocato quello tra Napoli e Atalanta, partita valida per la decima giornata di Serie A. Match che negli ultimi minuti è degenerato a causa di un episodio che ha visto come protagonisti Kjaer e Llorente. Il difensore bergamasco – in seguito ad un cross di Dries Mertens – investe totalmente lo spagnolo. Il danese si disinteressa totalmente del pallone e interviene solo ed esclusivamente sull’uomo. L’arbitro Giacomelli non fischia l’intervento a dir poco scomposto e di qui c’è la ripartenza della squadra di Gasperini che castiga gli azzurri con Ilicic.

Di qui ovviamente la panchina partenopea si anima, così come tutti i calciatori in campo che reclamano l’intervento del VAR. Il direttore di gara però non ne vuole sapere nulla: non è calcio di rigore. Un finale che fa discutere davvero tutti. Gli stessi telecronisti della gara – Lele Adani e Riccardo Trevisani – definiscono l’intervento del difensore come irregolare.

Antinelli controcorrente: "Non c'è chiaro ed evidente errore!"

Molti credono che quello di Giacomelli e della sala VAR sia stato un autentico errore, c'è invece chi la crede diversamente. E' infatti controtendenza il telecronista Alessandro Antinelli: 

"Per me ha ragione Gasperini: dal campo sembrava rigore dal replay è un’altra cosa. Non c’è chiaro ed evidente errore. Poi, rivedere al VAR va sempre bene. Credo che Ancelotti non meritasse l’espulsione ma in generale che abbassasse i toni".