ultimissime calcio napoli

Morte Belardinelli, svolta giudiziaria: un capo ultras della Curva Nord rischia il carcere

Morte Belardinelli, svolta giudiziaria: un capo ultras della Curva Nord rischia il carcere

Si aggiungono nuovi risvolti giudiziari alla vicenda della morte di Davide Belardinelli

Redazione

Si avvicina la svolta per la vicenda riguardante la morte di Davide Belardinelli, tifoso ucciso nella notte di Inter-Napoli durante gli scontri tra esponenti delle due tifoserie.

In base a quanto riferisce TuttoSport, uno dei capi ultras della Curva Nord avrebbe avuto un ruolo primario nell'agguato ai napoletani e la sua posizione attualmente è a rischio.

Scrive il quotidiano: “Rischia 5 anni e 8 mesi di carcere il leader della Curva dell’Inter Nino Ciccarelli, uno dei cinque ultrà a processo con rito abbreviato (quindi pena scontata di un terzo) che si trovano a San Vittore per rissa aggravata per gli scontri di Santo Stefano in cui morì il supporter del Varese, Daniele Belardinelli. Per Ciccarelli, 12 anni di galera già alle spalle, la Procura di Milano ha formulato la richiesta più severa ed è arrivato un nuovo Daspo di 8 anni (vietati gli stadi europei e l’accesso ad Appiano), convalidato dal gip Guido Salvini sottolineando come l’ultrà già ne avesse già uno (al 2021), violato partecipando ai disordini, in cui ha avuto un «ruolo di primo piano» e «ferito con un coltello» un napoletano”.