MONACO. Dice il proverbio: l’occhio del padrone ingrassa il cavallo. Deve essersene convinto pure

MONACO. Dice il proverbio: l'occhio del padrone ingrassa il cavallo. Deve essersene convinto pure Aurelio De Laurentiis, mai così vicino alla sua squadra come in questo fondamentale avvio di stagione. "Dobbiamo aggiungere benzina per il preliminare di Champions League", ha sorriso ieri pomeriggio il presidente, dopo aver viaggiato con i calciatori sul volo charter da Capodichino a Monaco di Baviera.

Ottimo l'umore del numero uno del Napoli, che prima del decollo s'è messo addirittura in posa al volante della navetta: sulla pista dell'aeroporto. "Ci pronosticano campioni d'Italia, ma con il chiaro intento di metterci sotto pressione. Tanto prima o poi vinceremo lo scudetto".

Dall'Audi Cup, però, De Laurentiis aspetta una riposta importante soprattutto per il primo esame della stagione: in programma tra due settimane in Champions. "Il nostro metodo di preparazione è corretto, anche se abbiamo iniziato a lavorare prima e forse saremo costretti a fare un secondo ritiro invernale: quando questa energia si esaurirà". Ma l'attenzione del presidente è concentrata per adesso solo sul presente. "Ci aspetta una bella partita. L'Atletico Madrid è una grande squadra, che però s'affida a un tipo di gioco completamente diverso. C'è chi difende e chi attacca: il Napoli pensa sempre a segnare un gol in più, per far felice il nostro pubblico che ci acclama. Tra Cholismo e Sarrismo preferisco la filosofia di Sarri, con il suo calcio propositivo", ha lanciato la sfida il numero uno azzurro, senza dimenticare peraltro che si tratta soprattutto di una prova generale per la Champions. "Lo spareggio sarà la prima porta della nostra stagione e contiamo di aprirla bene".

Le due partite di fila imporranno al Napoli di dosare le energie. In casi del genere, di solito, tutti i convocati trovano spazio per 90' totali: un'ora in una gara e mezzora nell'altra. Simeone ha spiegato di temere la maggiore brillantezza degli azzurri. "Noi siamo appena ritornati dal Messico e ci troviamo in una fase più delicata della nostra preparazione. E' possibile che i nostri avversari siano più avanti, ma siamo contenti di essere qui e terremo in alto il nome dell'Atletico..", ha ruggito il Cholo, dimostrando comunque rispetto per Hamsik e compagni. "La squadra di Sarri è fantastica: ammiro la sua organizzazione e l'abilità di attaccare tra le linee". Pure gli spagnoli caleranno però i loro assi: da Godin a Gaitan, da Griezmann a Carrasco. Lo show è assicurato. Repubblica.