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Milik, il Napoli, il San Paolo e lo Scida. E il sogno continua a Torino

Milik, il Napoli, il San Paolo e lo Scida. E il sogno continua a Torino

Milik e la spinta del San Paolo. Ma anche il risultato incredibile allo Scida di Crotone. Per il Napoli non è ancora finita

Redazione

Un occhio al San Paolo di Napoli e un orecchio a Crotone. Così hanno vissuto questo ultimo turno infrasettimanale i tifosi partenopei; perché vincere era importante ma anche ottenere buone notizie dalla Calabria, dove il Crotone ha fermato la Juventus strappando un punto.

LA GARA - È stata una partita pazzesca, proprio come il Napoli ci ha abituati negli ultimi tempi. I friulani si presentano al San Paolo rimaneggiati per scelta di Oddo che si vuole giocare il tutto per tutto nello scontro diretto del prossimo turno. Sarri, dal canto suo, è costretto, un po' per regolamento, un po' per strategia, ad adottare un po' di turnover. E così, al posto dello squalificato Koulibaly dentro Tonelli. Allan e Jorginho, tra i più stanchi, cedono il passo a Diawara e Zielinski. In avanti Mertens è in diffidato è il tecnico preferisce non rischiarlo optando per Milik dal 1'.

Parte subito forte il Napoli. Bizzarri nega il gol prima ad Hamsik e poi ad Insigne, ma il Napoli è vivo lá davanti soprattutto grazie a Milik che spazia su tutto il fronte offensivo. Ma, si sa, il calcio è strano: al 41' è l'Udinese a passare in vantaggio grazie al gol di Jankto. Per fortuna degli azzurri Insigne riporta lo score in parità con un gran gol allo scadere della prima frazione di gioco.

L'ALTRA GARA - Nella ripresa sono ancora i bianconeri a passare in vantaggio con il gol di Ingelsson. In un attimo tutto crolla: la certezza di spettatori, giocatori, e dirigenza tutta. La Juve vince a Crotone il Napoli perde in casa. Speranze ormai finite. Ma, e nel calcio i ma contano più dei punti, a volte, al 64' Albiolo di testa la butta dentro e batte Bizzarri. L'umore torna a salire quel tanto che basta per prendere coraggio. Il resto lo fa il San Paolo. Dallo Scida arriva la notizia più bella, il Crotone segna e porta il risultato sull'1-1. I tifosi azzurri non possono dirlo ma con la spinta e il calore lo trasmettono ai calciatori in campo. Il resto lo fa Milik da vero attaccante che si fa trovare nel posto giusto quando l'estremo difensore friulano respinge e non trattiene un bel destro calciatori fa Callejon. Basta il piedino del polacco e il San Paolo esplode. E mentre esplode, e mentre i cuori battono in attesa del.teiplice fischio a Crotone, più che a Napoli, Tonelli pensa a mettere in cassaforte il risultato con un gol di testa.

Al termine della giornata la classifica racconta un meno quattro dalla Juve con lo scontro diretto a Torino domenica. Perché non importa quanto si è goduto o sofferto, domenica sarà la giornata per eccellenza. Il big match, il giorno della verità. Per capire cosa accadrà a questo Napoli che, al di là del risultato il 21 maggio, si sarà comunque reso protagonista di una bella storia.

Redazione

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