Oddo: “Milan-Napoli sfida tra due grandi trascinatori. Ancelotti sa come motivare i suoi ragazzi”

Massimo Oddo, doppio ex di Napoli e Milan, ai microfoni di "Tutti convocati" in onda su Radio 24, ha evidenziato:

"Milan-Napoli regalerà tante emozioni, ma Ancelotti non le mostrerà: è uno dei suoi punti forti del suo carattere. Immagino che sarà difficile per lui trattenere del tutto le emozioni, ha fatto la storia del Milan, ha vinto tutto in rossonero. Ancelotti ama conoscere i suoi giocatori e conoscendoli sa come motivarli, nel giorno della finale di Atene mi disse parole eloquenti: "vorresti sapere se scenderai in campo eh?"...."Giochi, giochi non preoccuparti", non lo fece con tutti ma io avevo bisogno di certezze in un momento così importante. Rino Gattuso, invece, ha dalla sua parte un carattere molto più battagliero, lascia trapelare di più le emoziono rispetto ad Ancelotti. Il carisma dei più tecnici è simile, sanno come trascinare i propri ragazzi in campo. Ancelotti è così con i suoi ragazzi: non bisogna sottovalutare, però, che c'è anche uno studio ben preciso dietro al trattamento che rifila ai suoi uomini. Ad esempio Seedorf si sentiva sempre Seedorf, ovunque andasse a giocare si sentiva leader indiscusso. Ci sono giocatori, invece, che cominciano a sentirsi fuori luogo in certi contesti, bisogna motivarli sempre. Alla Juve Higuain poteva non segnare per 3 partite, ma i bianconeri vincevano lo stesso: questo azzerava ogni critica. Al Milan ora è tutto diverso: se non segni per 3 partite la colpa è solo tua. La pressione è tanta".