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Milan, Montella: “Gara stimolante, cerco conferme. Dovremo limitare il possesso palla del Napoli”

Milan, Montella: “Gara stimolante, cerco conferme. Dovremo limitare il possesso palla del Napoli”

Le parole dell'allenatore del Milan, Vincenzo Montella per la conferenza stampa di presentazione del match di domani contro il Napoli

Redazione

L'allenatore del Milan, Vincenzo Montella, ha parlato in conferenza stampa per presentare il match di domani contro il Napoli. Queste le sue principali parole: "Le motivazioni per la partita di domani sono altissime perché è una gara molto importante. Ho lavorato sulla testa dei ragazzi dopo il ritorno dalle Nazionali perché alcuni sono tornati delusi, altri contenti. E' una gara stimolante, voglio risposte positive. Può essere una svolta dopo le ultime due vittorie in trasferta".

SUL NAPOLI - "Bisogna limitare il loro possesso palla, pensare da squadra ed essere concentrati al 100% per tutta la gara, conterà molto la fiducia. L'assenza di Ghoulam è importante, ma hanno già dimostrato che ci sono altri calciatori che hanno già saputo sostituirlo al meglio come Mario Rui. Hanno ottenuto 97 punti nell'anno solare e fanno paura".

SINGOLI - "Calhanoglu ha avuto un piccolo problema. Stiamo valutando se è il caso di forzare per domani o lasciarlo a casa a riposare. Abbiamo trovato continuità di gioco e moduli. Mi dispiace non avere tutta la squadra a disposizione. Conti è infortunato, Biglia e Calabria anche probabilmente non ci saranno perché non sono in condizione. L'argentino si allena con noi da lunedì, sta meglio ma non ancora benissimo: non ha la tenuta fisica adatta. Ma al di là degli uomini noi vogliamo dire la nostra. Bonucci si sta ritrovando, è cresciuto molto. Andrè Silva anche sta avendo la sua crescita, è tutto normale, fa parte di un preciso progetto. Esterni? Non so, dipende come giocheranno loro, comunque l'unica cosa è che non dovremo essere bassi".

INSIDIE PARTENOPEE - "Mertens ha trovato il ruolo ottimale e sta facendo cose straordinarie, attacca la profondità e sa gestirsi bene con Callejon e Insigne. Quest'ultimo è un grandissimo giocatore".

IL GAP - "In estate abbiamo fatto la scelta di riprogrammare per far partire un nuovo ciclo e adesso siamo qui per questo. Una gara come quella di domani può darti convinzione per il resto della stagione. Mi sarebbe piaciuto preparare questa sfida con 4-5 giorni a disposizione, cosa che non ho ancora fatto quest'anno. Ma sappiamo che è così, quando alleni le grandi squadre, tutti vanno via per le Nazionali. Il nuovo preparatore atletico già c'era prima, ci darà una grossa mano e si vede la sua competenza".

MONDIALI -"Il risultato penalizza il nostro movimento, lunedì abbiamo vissuto un momento drammatico per il nostro calcio. Qualcosa va fatto ma non sono la persona adatta per dare giudizi. C'è bisogno di uomini che hanno politica sportiva, che non sentano il peso di indossare la maglia della Nazionale. Bisogna concedere più fiducia ai giovani, oggi si guarda solo ai risultati e si vuole tutto nell'immediato senza dar tempo loro di crescere e molti si perdono per strada".

MERCATO - "Mi confronto quotidianamente con Mirabelli, mancano 50 giorni al mercato. Sappiamo i pregi e difetti di questa squadra, è ovvio che ogni rosa è migliorabile, ma adesso sono concentrato solo sui miei giocatori perché so di avere una rosa di grande qualità".