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‘JUVE MESSA SOTTO DAL NAPOLI’ – ‘Messi è il Pavarotti del calcio, altro che giocatore in fa

‘JUVE MESSA SOTTO DAL NAPOLI’ – ‘Messi è il Pavarotti del calcio, altro che giocatore in fa

‘JUVE MESSA SOTTO DAL NAPOLI’ – ‘Messi è il Pavarotti del calcio, altro che giocatore in fase calante come qualcuno dice. Questi sono giocatori straordinari che ci divertono, che possono inventarsi l’acuto in...

Redazione

'JUVE MESSA SOTTO DAL NAPOLI' - 'Messi è il Pavarotti del calcio, altro che giocatore in fase calante come qualcuno dice. Questi sono giocatori straordinari che ci divertono, che possono inventarsi l'acuto in qualsiasi momento, che ci lasciano a bocca aperta. Magari non è il Messi che vedevamo prima, ma la qualità e la classe è talmente alta che ci farà divertire, speriamo non tanto contro la Juve'. Per la sfida di Champions contro il Barcellona, il tecnico vede un 50% di possibilità di farcela per la formazione di Allegri.

'Loro non sanno difendere, mentre la Juve sì.

Potrà segnare qualche gol al Barça, ma non deve mollare fino al 95' perchè le spagnole in 3-4 minuti possono ribaltare il risultato. Il gioco? Alla Juve la cosa importante e' vincere, quando c'e' da soffrire c'e' da soffrire, se non sai soffrire non sei da Juve'. A Capello non è comunque piaciuta la Juve di ieri vista contro il Napoli: 'Mai vista così molle in campo'.

Il Napoli 'l'ha messa sotto.

La Juve ha fatto un solo tiro in porta e ha segnato. Non riusciva a venir fuori giocando, cosa che le succede raramente. Non mi è piaciuta, troppo morbida, in difficoltà nel palleggio. Davanti a una partita cosi' importante non si deve pensare a quella successiva. Allegri probabilmente sapeva di avere giocatori stanchi per le trasferte sudamericane. Il Napoli ha speso molto ma se mercoledì ripeterà la partita di ieri potrebbe anche fare l'impresa, sarà interessantissima.

La Serie A? - continua il tecnico - si sta riprendendo e vanno fatti i complimenti all'arbitraggio di ieri. Orsato ha lasciato correre e giocare e quando parlo di competitivita' e' anche questo, e' agonismo, forza fisica, lasciar correre, non premiare chi casca per terra. Questo ci fa migliorare'. Corriere dello Sport.