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Mazzarri, il procuratore: “Napoli? Gli ha dato forma e personalità. Presidente? Lo saluterà: è un professionista”

Mazzarri, il procuratore: “Napoli? Gli ha dato forma e personalità. Presidente? Lo saluterà: è un professionista”

Il procuratore di Walter Mazzari, Andrea D'Amico, ha rilasciato alcune dichiarazioni sull'avventura del tecnico al Napoli

Redazione

In diretta a “Un Calcio Alla Radio” , trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC Targato Italia è intervenuto Andrea D’Amico, procuratore fra gli altri di Mazzarri, Giovinco, Borriello e Criscito:

“Penso che quello che ha fatto Mazzarri in azzurro sia stato grandissimo. Se non ci fosse stata l’eliminazione agli ottavi col Chelsea sarebbe stata epocale la sua panchina azzurra. Fu un lavoro importante. Prese il Napoli dopo Donadoni e gli diede una forma e una personalità incredibile, valorizzando tantissimi giocatori. Poi lui è uno che vive il suo lavoro in maniera maniacale.

Il ritorno di Criscito e e l’arrivo di Boriello ad Ibiza? Sono due cose diverse. Criscito aveva una proposta di rinnovo dallo Zenit e altre proposte importanti in Italia, ma il suo desiderio era quello di tornare a giocare al Genoa. Lui vuole chiudere la carriera al Genoa e il fatto di aver firmato un contratto quinquennale è un segnale chiaro di quanto sia felice di indossare la maglia rossoblu. Boriello c’erano diverse offerte in serie A, poi c’è stata questa idea con l’Ibiza. Hanno un progetto molto importante pur militando nella Lega Pro spagnola. Ha capito che era molto importante e quindi è andato lì. Rispetto al fare una stagione in serie A qui ha la possibilità d’imparare anche qualcosa da dirigente. Ibiza ultima squadra di Borriello? Ha compiuto 36 anni e non posso dirlo io. Io penso che questo progetto vada oltre la sua carriera da calciatore. Potrebbe iniziare un percorso diverso da dirigente.

Giovinco in Nazionale? Chiedetelo a Mancini (ride ndr). Non ho mai sentito una domanda di questo tipo all’allenatore. Io lo convocherei sempre. Alberto Gilardino? È stato un grande giocatore e un ragazzo eccezionale. Ha tutte le carte in regola per fare una carriera importante da allenatore. C’è stato un cambio generazionale tra gli allenatori. Tutti quelli che erano campioni del mondo hanno iniziato per la maggior parte questo tipo di percorso. Penso a Nesta e Gattuso ad esempio.

Come si abbracceranno Mazzarri e De Laurentiis? Come non lo so. Quando si è professionisti si va oltre qualsiasi tipo di situazione personale. Walter non avrà problemi a salutare il presidente perché è una persona professionale ed educata”.