Sui miglioramenti della squadra: "Siamo migliorati anche nella fase di marcatura, la squadra non era lunga quando perdeva la palla. Questa è una della caratteristiche elogiate nella passata stagione, caratteristica la quale era stata persa dalla squadra".
Su Natan: "Ha delle doti importanti, il ragazzo andava sostenuto. Quando arrivi in Serie A dal Brasile non è agevole ambientarsi e sostenere i ritmi di un campionato tanto complicato, ho vissuto questo percorso con Bremer. Ci farà comodo nel tempo e riuscirà ad essere completo".
Sull'evoluzione della squadra: "Credo che se sarò bravo a far comprendere ai ragazzi la difficoltà di essere campioni d'Italia, loro stessi rivedranno il pericolo nelle palle perse e riusciranno a migliorare. Il campionato italiano è difficile, vedremo se riusciranno a completare questo processo".
Sulla fase difensiva: "Possiamo ancora migliorare, non siamo stati perfetti ma rispetto al passato abbiamo coperto bene su alcune azioni offensive degli avversari. Sono soddisfatto, ma con il Cagliari bisognerà verificare la realizzazione totale di questo processo. Questa squadra ha qualità, mi affiderò ai ragazzi".
Sul possibile cambio modulo: "Il 4-3-3 è il mio modulo preferito. Chiaro che per farlo serve avere i calciatori adeguati, il Napoli possiede due centrali veloci ed un velocista come Lobotka. Voglio continuare così ed optare per questo modulo che preferisco. Il 3-4-3 è simile al 4-3-3 soprattutto per le caratteristiche di gioco di Stanislav. Lo facevo anche con Behrami".
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