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Marolda: “Napoli in confusione per eccessivo turn over. Di Lorenzo piacevole scoperta”

Marolda

Il collega del Corriere dello Sport è intervenuto a Radio Punto Nuovo, trasmissione con Umberto Chiariello

Antonio De Crecchio

Ciccio Marolda, collega del Corriere dello Sport, è intervenuto sulle frequenze di Radio Punto Nuovo, trasmissione con Umberto Chiariello:

LE PAROLE DI MAROLDA

Sul Napoli:"Ho un'idea mia: credo che il Napoli sia andato in confusione per i troppi cambi di formazioni. Nove formazioni per nove partite. Questo Napoli ha bisogno di semplicità, sarebbe un errore tornare indietro con la mente. Il problema non è ciò che è accaduto, ma come si esce. Mi auguro che Ancelotti abbia superato questo momento e che sappia riportare il Napoli sulla retta via e che si possa ridare un'identità alla squadra. Il problema non sono i punti persi, ma la squadra allo sbaraglio".

Su Lozano: "C'è un grosso dilemma: ha voluto fortemente Lozano, perché aveva in previsione una possibile vendita di Insigne. Insigne c'è ed è un problema metterlo in panchina o in tribuna. Spero Lozano stia bene, ha avuto un brutto colpo. Il dualismo involontario Lozano-Insigne è uno dei temi da risolvere".

Su Fabian Ruiz: "E' il vagabondo del centrocampo del Napoli, ha giocato ovunque. Credo che per valorizzare il giocatore e dargli continuità, bisogna trovargli una sistemazione. Ho una convinzione: al Napoli manca il sostituto di Allan. Ancelotti crede che Fabian possa giocare anche tra i due centrali, potrebbe essere una scoperta per il futuro, ma è molto bravo, quindi può diventare un grande erede spagnolo".

Sull'esordio di Di Lorenzo con l'Italia"E' un atto di accusa averlo scoperto tardi. E' molto bravo, è riuscito a trovare spazio in Nazionale e Mancini ha fatto esordire tanti giocatori. Di Lorenzo non ha sentito proprio questo passo lungo in due stagioni, è augurabile che il Napoli faccia tesoro di questo terzino. Per concludere direi che è una delle belle storie del calcio da raccontare, non è detto che a 26 anni non si possano sognare grandi traguardi. Di Lorenzo scrive questa storia e darà coraggio a tantissimi giovani".