Diego Armando Maradona è morto, ed ha portato con sé una parte di noi. Noi come esseri umani, non come napoletani. Solo uno come lui avrebbe potuto, in assenza come in presenza, creare un così grosso buco nero andandosene. La giornata di ieri sarà ricordata come il giorno in cui ha prevalso l'umanità, il calore di una specie intera che si è stretta attorno al ricordo di un uomo discusso ma fondamentale per la Storia. Ora, il mondo del calcio è diverso da com'era prima. Indossare la maglia del Napoli peserà di più di quanto non pesasse prima. E chi la indossa farebbe bene, già da stasera, a dimostrarlo.
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Maradona, omaggio all’interno dello stadio Azteca: fiori nella porta del goal del secolo | FOTO
Diego Armando Maradona è morto, ed ha portato con sé una parte di noi. Noi come esseri umani, non come napoletani. Solo uno come lui avrebbe potuto, in assenza come in presenza, creare un così grosso buco nero andandosene. La giornata di ieri...
Maradona è morto. L'omaggio allo stadio Azteca proprio in quella porta...
Diego Armando Maradona è stato omaggiato nella porta del goal del secolo e della Mano de Dios, goal molto discusso realizzato su un cross con il braccio. Un gesto preso spesso come simbolo della sua onnipotenza sportiva. Di fatto Diego sul campo non poteva discutersi, poiché le sue giocate erano completamente fuori dalla norma. L'omaggio con i fiori proprio in quella porta dove poggiò il pallone in rete dopo aver scartato 5 giocatori è indice del fatto che un ricordo così importante non può che essere indelebile.
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