ultimissime calcio napoli

Maradona in panchina con lo smartphone: poi si arrabbia con l’arbitro che lo espelle

Maradona in panchina con lo smartphone: poi si arrabbia con l’arbitro che lo espelle

Diego Maradona è stato beccato ad utilizzare lo smarphone in panchina durante il match tra i suoi Dorados e i Mineros, prima di essere espulso. La carriera da allenatore di Diego Maradona è ripartita a settembre con l’annuncio...

Redazione

Diego Maradona è stato beccato ad utilizzare lo smarphone in panchina durante il match tra i suoi Dorados e i Mineros, prima di essere espulso. La carriera da allenatore di Diego Maradona è ripartita a settembre con l'annuncio del suo nuovo incarico sulla panchina del Dorados, club di seconda serie messicana che sogna la promozione nel massimo campionato.

L'impatto del 'Pibe de Oro' con il nuovo club non è stato affatto male, riuscendo a condurre la squadra verso i playoff promozione dove, ai quarti di finale, si è giocato il match d'andata contro i Mineros de Zacatecas, terminato sullo 0-0.

Scelti da Goal Goal 50, trionfa Modric: il croato batte Cristiano Ronaldo e Salah Goal 50 2018, la classifica completa dei 50 migliori giocatori al mondo Modric a Goal: "Il Real proverà a vincere la quarta Champions di fila" Luka Modric: da rifugiato di guerra a miglior giocatore al mondo Al minuto 78 de un partido de cuartos de final tu DT hace esto. #Maradona

¯_(?)_/¯ pic.twitter.com/hhZZkj9bUR — Patrick Meehan Nader (@Pixterrey) 15 novembre 2018 Più che della partita - tutt'altro che carica di emozioni - si è parlato del comportamento tenuto in panchina da Maradona che ha fatto il giro del mondo in pochi minuti: al 78', le telecamere lo hanno inquadrato intento a maneggiare il suo smartphone, come se fosse del tutto disinteressato alle dinamiche di una gara di vitale importanza per la sua squadra. Come se non bastasse, dopo il fischio finale si è direttoverso il campo per protestare in maniera veemente contro l'arbitro, il quale non ha potuto far altro che espellerlo nel tunnel verso gli spogliatoi. Il solito Diego che non cambierà mai. Goal.