Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, ha parlato ai microfoni di RMC Sport. Ecco le sue dichiarazioni:
ultimissime calcio napoli
De Magistris: “La gara andava sospesa, ora vanno prese misure forti. Su Koulibaly…”
Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, ha parlato ai microfoni di RMC Sport
Su Inter-Napoli: "Fuori allo stadio i fatti più agghiaccianti. Ho sentito le parole del Questore di Milano, ha parlato di agguato squadristico ad alcun itifosi del Napoli. Siamo di fronte a qualcosa che non ha nulla a che fare con il calcio ma sono cose che si ripetono. Non si può perdere la vita così, uno Stato non può consentire che questo accada. Non può accadere ad una tifoseria come quella napoletana, che già in altre occasioni ha pagato, vedi la morte di Ciro Esposito. Ci vuole una risposta durissima dello Stato. Per quanto riguarda invece ciò che è accaduto dentro allo stadio, con i cori razzisti nei confronti di un giocatore patrimonio del calcio mondiale e non solo del Napoli, l'arbitro doveva sospendere la partita. La società Napoli lo ha chiesto più volte e anche lo stesso mister aveva parlato nei giorni scorsi in tal senso. E' chiaro che il giocatore è stato fortemente condizionato sul piano emotivo e psicologico. Ha sbagliato ad applaudire, ma in generale siamo di fronte ad un'altra brutta pagina di sport".
Su Koulibaly: "Quando uno è troppo rispettoso delle regole... si aspettavano la sospensione. La prossima volta ci sarà una disobbedienza sportiva e civile, magari i giocatori si potranno sedere al centro del campo e aspettare di riprendere il gioco. Ho apprezzato quanto scritto dal sindaco di Milano e abbiamo deciso di mettere insieme Milano e Napoli contro ogni forma di razzismo e discriminazione. Impossibile che una minoranza così agguerrita condizioni la maggioranza. Una minoranza che falsifica le regole del campo e chi le deve far rispettare sembra inconsapevolmente uno strumento in mano a queste minoranze. Queste cose non si possono più accettare. O si interviene in modo drastico, o ognuno sarà chiamato ad episodi di disobbedienza sportiva".
Sui provvedimenti: "Ci sarà da interrogarsi sulle immagini di guerriglia per le strade di Milano. Nessuno lo ha previsto, è stato uno scenario da guerriglia civile inaccettabile. Misure forti vanno prese".
Sull'arbitro: "Ha sbagliato a non sospendere la partita, per come conosco il Napoli e Koulibaly e la sua professionalità, non c'è dubbio che lui fosse teso e turbato per il fatto dei cori che continuavano e chi doveva intervenire non lo ha fatto. Lui ha contestato l'arbitro e non ci sta, ma il contesto ha falsato la partita".
© RIPRODUZIONE RISERVATA