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Luperto tra umiltà e lavoro: oggi è una certezza per il Napoli – Il Roma

Foto SSC Napoli

Sebastiano Luperto, difensore del Napoli, ha fatto tanta strada per arriva qui dov’è ora “Luperto” è sinonimo di affidabilità Sebastiano Luperto: un nome che fino a poco tempo fa a Napoli non voleva dir nulla. Ad oggi invece...

Claudia Vivenzio

Sebastiano Luperto, difensore del Napoli, ha fatto tanta strada per arriva qui dov'è ora

"Luperto" è sinonimo di affidabilità

Sebastiano Luperto: un nome che fino a poco tempo fa a Napoli non voleva dir nulla. Ad oggi invece il difensore si è ritagliato un proprio spazio importante e ogni qualvolta ce n'è bisogno - causa assenza Manolas, Maksimovic - il giovane classe '96 si è sempre fatto trovare pronto e preparato. Ne parla Il Roma:

"Luperto ha sfruttato le prolungate assenze: c'è stato un momento in cui erano out sia Manolas che Maksimovic, sulla sinistra le difficoltà di Ghoulam e i problemi fisici di Mario Rui hanno acuito l'emergenza. Per fortuna c'era Lupo, come lo chiamano i compagni dai tempi della Primavera, un ragazzo serio, di 23 anni, origini pugliesi, è di Lecce, e un volto ancora quasi fanciullo che ricorda Albiol. Leve lunghe e barba folta. Stesso ruolo e anche caratteristiche. Luperto non è un marcatore puro, non aggredisce gli avversari come Koulibaly e Manolas, è attento e diligente, spesso tenta l'anticipo ma sa anche temporeggiare, ha tecnica per impostare e non perde mai la calma. Anche questa è una grande virtù".

La svolta con Ancelotti

"Due anni fa era in partenza, stava per tornare a Empoli, lo fermò Ancelotti. Il Napoli lo ha blindato e da allora non ha mai pensato di privarsene. Sono in corso, da tempo, le trattative per il rinnovo. La fumata bianca è alle porte: manca solo la firma. Il Napoli punta su Luperto, è un orgoglio del settore giovanile, uno dei pochi talenti emersi in grado d'imporsi da grande. La società azzurra lo ha acquistato per rinforzare la Primavera, un'intuizione che il tempo ha confermato. Le esperienze in prestito lo hanno fortificato, l'arrivo di Ancelotti è stata la svolta per la sua carriera. Così Luperto è riuscito a diventare prezioso: un'alternativa di valore, un giocatore su cui fare affidamento, un difensore completo che ha ancora ampi margini di crescita. Senza mai perdere l'umiltà dei grandi".