Napoli ferreo sui diritti d’immagine, Luigi De Laurentiis spiega: “Un modo per tutelarci, esistono codici etici”

Luigi De Laurentiis, figlio del patron del NapoliAurelio e presidente del Bari, quest'oggi è intervenuto al Social Football Summit di Roma. Nel corso della discussione, il numero uno del club pugliese ha parlato anche dei diritti d'immagine. Negli anni la politica della famiglia De Laurentiis è sempre stata molto chiara, sebbene in qualche occasione abbia potuto costituire un ostacolo all'arrivo in società di grandi calciatori. Luigi De Laurentiis ha spiegato: “Sicuramente è utile per uno sfruttamento economico, ma lo è anche per tutelarci. Oggi ci sono dei codici etici e magari un giocatore di 21 anni può fare qualcosa sui suoi account social di inadeguato”. Un discorso, quindi, collegato direttamente all'immagine del club. Per queste motivazioni il Napoli sta riflettendo molto sulla punizione post-ammutinamento: la società intende tutelarsi non solo a livello legale ma anche per ciò che riguarda i danni d'immagine procurati all'istituzione azzurra.

De Laurentiis riflette

Ci sarà, sotto decisione anche del Collegio Arbitrale, una decurtazione degli ingaggi per i calciatori del Napoli. Ancora non è stata definita la strategia per i diritti d'immagine, ma sicuramente lederà i "veterani", che sono anche i calciatori più in vista del club. Aurelio De Laurentiis sta ancora riflettendo, nel frattempo tornerà in città da Los Angeles e viaggerà con la squadra alla volta di Liverpool.