Lipsia, Demme: “Attacco eccezionale, ma anche il Napoli è vulnerabile. A Capodanno ero lì!”

Diego Demme, per metà italiano, giovedì sera sfiderà il Napoli al San Paolo con la maglia del Lipsia. Il calciatore, il cui nome è un omaggio a Diego Maradona, ha parlato a Bild della sfida che attende i suoi: "Ho visto molte partite del Napoli, quasi tutte: avevo le VHS! Nel fine settimana poi c'è una trasmissione sulla Serie A, quest'anno il campionato è parecchio interessante perché Juve e Napoli competono sullo stesso livello".

SFIDA DIFFICILE - "Non lo direi! Sono due sfide secche, tutto può succedere. Il reparto offensivo con Callejón, Mertens e Insigne è eccezionale poi c'è la coppia Koulibaly-Albiol, ma è per queste sfide che diventi un calciatore. Vogliamo anche divertirci. Le statistiche parlano per loro. Ma non bisogna nemmeno dimenticare: sono vulnerabili, altrimenti sarebbero andati avanti in Champions. Spero che ci sottovalutino o che si concentrino di più sul campionato".

NAPOLI -"[i La mia ragazza Alina e io siamo andati a Napoli due volte a Capodanno. Recentemente, un amico di mio padre è venuto a prenderci all'aeroporto e poi è stato fondato un fun club che sarà anche giovedì allo stadio. I napoletani sono persone molto amichevoli e calde. Anche lo Stadio San Paolo è un calderone".

MARADONA - "E' ancora molto presente! In quasi tutti i caffè della città c'è una sua foto. Lui è un dio del calcio lì. Nel periodo in cui Napoli celebrava i suoi grandi successi con di lui, molti bambini portavano il suo nome".