ultimissime calcio napoli

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti...

Redazione

Cari lettori di CalcioNapoli1926.it, la rubrica The Turning Point ha lo scopo di analizzare la chiave di volta dei match giocati dal Napoli. Campionato, Champions League o Coppa Italia assisteremo sempre ad un episodio che cambierà le sorti dell'incontro e noi saremo pronti a raccontarvelo.

Alla vigilia chiunque avrebbe giurato che per il Napoli, a Bologna, sarebbe stata una passeggiata. Il calcio però è un gioco e, come tale, non è soggetto a vincoli di statistiche o pronostici. I 7 gol rifilati alla squadra di Donadoni lo scorso anno sembrano un lontano miraggio fino alla pennellata dipinta da un opaco Insigne per il momentaneo vantaggio, siglato da Callejon. La squadra fatica ed il merito è per larga parte della formazione di casa: attenta, rapida ad accorciare, capace di far male in ripartenza.

Che fosse una partita complicata lo si era capito dall'atteggiamento aggressivo del Bologna sin dal calcio d'inizio. Per un Napoli che non gira però, c'è una difesa che si dimostra (stranamente) solida e compatta. Solo in due occasioni il Bologna ha davvero impensierito Reina. La prima è il calcio di punizione di Verdi dal limite dell'area: una palla sulla quale lo spagnolo vola e che con la mano riesce a spedire in calcio d'angolo. Rispondere alle critiche ed ai rumors con professionalità è decisamente nello stile dello spagnolo. Quando invece Reina non può intervenire ci pensa Koulibaly a salvare il Napoli sulla linea e spedire il pallone in orbita.

Due occasioni, una per tempo, che la squadra di Donadoni non ha saputo sfruttare: ma se il gol dei padroni di casa non è arrivato il merito è anche della difesa del Napoli. Il reparto difensivo è da sempre additato come la pecca del meccanismo perfetto sarriano, stavolta però ha rappresentato la svolta della partita.

Il Napoli vince un match sporco, al pari di quello giocato contro l'Atalanta. In quell'occasione la squadra di Sarri era passata addirittura in svantaggio, nella serata del Dall'Ara invece è stata la difesa a trascinare il resto del gruppo verso il trionfo finale.

©Riproduzione riservata

Redazione - Luca D'Isanto e Armando Inneguale