De Laurentiis: “Stiamo lavorando con il comune per poter continuare a giocare al San Paolo”

I rapporti con il Comune in merito alla questione del San Paolo: ieri è andata in scena un’altra riunione relativa alle Universiadi tra il commissario preposto all’evento, il Napoli, l’assessore allo sport Borriello e il Capo di Gabinetto Auricchio. L’incontro andato in scena ieri tra Comune, Regione, Commissario straordinario e Calcio Napoli. Rappresentato da De Laurentiis: «Non è che ogni volta decidiamo qualcosa di nuovo: insieme con tutte le componenti stiamo verificando un crono-programma utile a soddisfare le esigenze collettive. Noi facciamo parte del comitato attuativo sui lavori e garantiremo che non vengano chiusi interi settori durante la stagione. Il precedente commissario non voleva prendere decisioni: ora c’è un confronto intelligente per favorire il pubblico.

Uno stadio nuovo? Ce l’ho sempre in testa nel caso in cui non dovessi trovare un accordo con il Comune. Se invece arriverà l’intesa, allora penserò a come migliorare il San Paolo. Sì, il problema sarà farlo diventare più bello di come è oggi: le Universiadi rallentano il nostro progetto di due anni fa, quando mettemmo a disposizione 18 milioni di euro per avvicinare le tribune al campo. E’ uno stadio di calcio e si seguono le partite di calcio, non le gare d’atletica. Con Italia 90 abbiamo avuto il modo di rifare gli impianti e invece hanno rubato i soldi e fatto male i lavori».

CDS