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De Laurentiis: "Investirò nel San Paolo! Non abbiamo debiti, mentre la Juve ha avuto gratis 75 mln"

De Laurentiis: "Investirò nel San Paolo! Non abbiamo debiti, mentre la Juve ha avuto gratis 75 mln"

Le parole di Aurelio De Laurentiis nel corso del forum al Corriere dello Sport

Redazione

Aurelio De Laurentiis è intervenuto così al forum del Corriere dello Sport titolato "Il calcio che vogliamo": "La Juventus non bisogna dimenticare mai che ha avuto 75 mln gratuitamente da SportFive. Quindi lo Juventus Stadium è costato solo 50 mln e la famiglia Agnelli ha un potere particolare su Torino, quindi ha avuto la possibilità di fare e non ridurre investimenti. Nonostante questo, hanno chiesto oltre 100 mln con un interesse elargito solo al 3%. Questo la dice lunga e non bisogna dimenticare che il Napoli, che gioca al San Paolo, ha ottenuto dei soldi per i lavori allo stadio in occasione delle Universiadi. Vedremo per l'occasione uno stadio rivoltato e nella struttura voglio investire ancora, grazie al rinnovo di una Convenzione che sta per arrivare.

Il problema degli stadi è un minus problema, perché stiamo producendo un calcio noioso, pieno di tattica, completamente diverso da quello inglese.

La Juventus ha 13 punti in più del Napoli, che ne ha 10 in più dell'Inter ecc... allora vuol dire che qualcosa non funziona o non funziona il permettere a qualcuno di spendere di più di quanti fatturi (il Napoli non ha un euro di debiti con le banche). Come si fa a far ripartire il campionato con gente che continua a indebitarsi e con i media che incitano a spendere di più con noi da divi, altrimenti un buon giocatore col nome piccolo non interessa?

Tutto ciò è critico e antico. Dove va allora il calcio del prossimo ventennio? I ragazzi di oggi stanno sulle loro piattaforme a giocare a sparatutto, in un mondo che li distrae. E parliamo di mio nipote che 3 volte a settimana, a Roma, fa calcio per tre ore ma quando c'è una partita di calcio del Napoli, resiste solo 10 minuti. Il nostro spettacolo non è più per giovanissimi, ma per vecchi.

La più grossa ca***ata del mondo, poi, è che compriamo giocatori ma possiamo fare solo 3 cambi. Quindi dobbiamo decidere: vogliamo essere indipendenti o no da FIFA e UEFA? Altrimenti saremo sempre perdenti, perché arriverà qualcuno che ci creerà regole che non vanno bene per voi. Ditemi ad esempio Lotti, bravissima persona, che c'entrava col mondo del calcio? Ha fatto un casino con danni inimmaginabili, con gli stadi. Io ne ho uno che è un cesso e sono comunque arrivato secondo, c'è l'Udinese a rischio retrocessione con uno stadio nuovo. Quindi, questi stadi sono serviti? Il Tottenham ne sta ora inaugurando un nuovo.

Il calcio inglese ha avuto una santa in Thatcher, qui il Ministero degli Interni è assente da 20 anni: noi abbiamo spaccio nei nostri stadi! Parliamo delle Curve come fosse il tifo sano, ma non lo è! A me hanno scritto contro su tutta la città quando ho preso Sarri, che è stata un'intuizione di uno che di calcio ne digeriva meno di altri. Adesso ne parlano tutti, ma a me hanno fatto manifesti contro.

Con un provvedimento di Renzi si può daspare chiunque abbia commesso reati negli ultimi 5 anni, su mia insistenza. Ma dovrebbe essere automatico, ma i nostri questori si ca**no sotto! E perché poi il questore dovrebbe interrompere la partita per cori? Perché dobbiamo chiedere a loro?

Questo è il paese più corrotto del mondo."

SUGLI STADI - "Nardella, attuale sindaco di Firenze, per dare fastidio a Lotito, ha fatto dei cambi sulla legge sugli stadi, per cui è diventata inapplicabile. Io per presentare un progetto al Comune di Napoli 3 anni fa spesi soltanto di esperti più di 350.000 in parcelle. Il Napoli ha poi avuto il torto di andare avanti utilizzando il mio credito sportivo, finché son dovuto correre ai ripari dal mio amico De Luca per fargli avere quei 25 mln."

REALTA' VIRTUALE - "Noi ci soffermiamo al 90% sullo stadio reale, ignorando quello virtuale, grande supporto economico per la crescita dei club. Quando si scrive, raccontando ciò che accade negli stadi come se quel tifoso fosse l'unico protagonista del club, facciamo un discorso riduttivo. Lo stadio virtuale è cresciuto a dismisura nel corso degli ultimi anni. Il problema non è degli stadi bellissimi, ma di chi li popola. Se non portiamo famiglia e bambini siamo perdenti, perché nelle mani della malavita come calcio, perché gli stadi sono il loro negozio. Due anni fa alla Nielsen feci studiare quanti tifosi abbiamo davvero. Me lo hanno fatto per il mondo occidentale e sono venuti fuori 40 mln di tifosi. Se questa è la nostra cifra, allora la Juventus ne avrà 150, magari il Milan 70...".