Koulibaly: “Buon punto, nella ripresa non abbiamo avuto timore. Di Ancelotti mi ha colpito un gesto”

Kalidou Koulibaly ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo il pareggio con il PSG. Ecco le sue principali parole: "Sto studiando per diventare sempre più bravo. Oggi è andata tutto sommato bene, mi dispiace aver preso gol. Restiamo concentrati e giochiamocela fino alla fine, non è facile quando hai contro squadre come PSG e Liverpool. Peccato per il gol preso a tempo scaduto, avevamo mantenuto bene il campo anche nel primo tempo, e contro giocatori che concorrono per il Pallone d'Oro non è mai facile. Mi tengo comunque il pareggio, risultato buono".

PRIMO TEMPO - "Sapevamo quanto erano forti, abbiamo provato a fare il possibile. Li abbiamo contenuti quando possibile, siamo usciti nella ripresa. Poi parliamo di una squadra che ha ambizione di vincere la Champions. Nel secondo tempo abbiamo avuto meno timore e più coraggio, potevamo fare anche il secondo gol, ma avevamo contro una squadra troppo forte e va bene così".

CRESCITA - "Sono cresciuto rispetto due anni fa? E' cresciuta la squadra, adesso siamo più consapevoli in noi stessi. Adesso entro in campo con meno timore nei big match ma spero di migliorare ancora. Sono un difensore a cui piace molto fare l'uno contro uno, a volte faccio arrabbiare il mister, esco troppo palla al piede! Devo metterci più testa".

ANCELOTTI - "E' un grandissimo uomo, prima che un grande allenatore. E' una persona perbene, molto umile. Sono rimasto incantato quando agli allenamenti salutava ad uno ad uno tutti i giovani della Primavera. Per questo ho detto a mia moglie che alla sua età vorrei essere saggio come lui".