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Koulibaly: “Felice di essere a Napoli. Ancelotti? Quando parla siamo tutti in silenzio. Champions? Non vedo l’ora di giocare le prossime partite”

Koulibaly: “Felice di essere a Napoli. Ancelotti? Quando parla siamo tutti in silenzio. Champions? Non vedo l’ora di giocare le prossime partite”

Il difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli

Redazione

Il difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Meritavamo di più perchè abbiamo creato e non abbiamo fatto gol. Dobbiamo guardare avanti perchè abbiamo il Torino e possiamo fare bene con il Liverpool in casa. Non dobbiamo avere paura di nessuno. A Belgrado abbiamo visto quanto è difficile fare punti in uno stato simile. Il Liverpool ha tante qualità ma siamo pronti.

Sulla difesa: Sapiamo che abbiamo sbagliato qualcosa: abbiamo concesso poco ma subito poco e ci dispiace. Fa piacere vedere, però, la porta inviolata nelle ultime due. Dispiace per il mancato gol ma siamo alla ricerca dell'equilibrio giusto. Ho fiducia e andrà meglio.

Su Ancelotti: Stiamo lavorando benissimo e facciamo tutti gli sforzi per trovare l'equilibrio. Cambiare mister è difficile ma noi proviamo a mettere le sue idee sul campo. Con il tempo saremo più forte. Lui è un maestro che sa di cosa abbiamo bisogno. Ha allenato grandi giocatori e quando parla lo ascoltiamo. Anche il suo staff ci aiuta tantissimo. Sta curando il nostro gioco.

Ricordi di Torino: E' stata una notte meravigliosa contro la Juventus ma dobbiamo concentrarsi sul prossimo match. Sappiamo che sarà difficile ma noi abbiamo fiducia in noi stessi. Andremo lì con il nostro gioco: fare gol e non prenderne.

Su Belotti e Zaza: Dobbiamo stare attenti perchè sono forti ma anche noi li abbiamo e anche loro devono stare attenti. Dobbiamo concentrarci su di noi: dobbiamo essere attenti e concentrati. Se lo facciamo bene, possiamo tornare a casa con i tre punti.

Sul Mondiale: E' un sogno che avevo da quando ero piccolo. Quando la Francia ha vinto il Mondiale nel 98 ho capito di voler giocare un Mondiale con il mio paese. E' un'esperienza indimenticabile: non lo dimentico mai. La Francia ha merito per qualità: se non vinceva il Senegal tifavo per loro.

Sulla sfida con Mbappè: Tutte le sfide in Champions saranno bellissime. Vedremo grandi giocatori anche al San Paolo e noi dobbiamo essere all'altezza ed attenti, Non vedo l'ora di giocare queste partite: vogliamo accontentare i nostri tifosi.

Sul futuro: Provo ad essere una persona vera. Per me era importante ripagare la fiducia ed ho avuto la possibilità di rinnovare e per questo ringrazio il presidente, lo staff ed i calciatori. Non ho parole: sono contento ed ho fiducia. Anche la mia famiglia è felice di essere qui".