La "prima Juve" senza Ronaldo cade in casa con l'Empoli, dando prova dell'inconsistenza del proprio progetto. Il fenomeno portoghese, infatti, durante questi tre anni, era stato colui che aveva mascherato le lacune bianconere, realizzando gol a raffica e illudendo Agnelli&Co che tutto andasse bene. E ora, che CR7 è volato alla United, ci troviamo in un'altra era, di cambiamenti, forse epocali in questo periodo di Pandemia. Il calcio italiano deve cambiare rotta, come suggerisce Alessandro Barbano, vicedirettore de Il Corriere dello Sport, nel suo pezzo di oggi. Di seguito un estratto di quanto ha scritto il giornalista.
ultimissime calcio napoli
La nuova sfida del calcio italiano è vincere costruendo il futuro. E il Napoli…
Il fallimento Juve-Ronaldo ha confermato che il calcio italiano ha bisogno di invertire la rotta
"Il Napoli i cicli li fa e li disfa..."
L'analisi di Barbano:
"Qualcuno si chiede se, senza Ronaldo, sarà un campionato più equilibrato. Mourinho gira provocatoriamente la risposta a Inzaghi, Spalletti invece ammette che sì, sette squadre sono in gioco, tra cui il suo Napoli, e sarà l’ampiezza della rosa a fare la differenza. La Juve non ha disarmato la sua voglia di stravincere, si è semplicemente dato un tempo più elastico. Puntare a vincere costruendo futuro è la sfida che attende il calcio oltre il tunnel della pandemia. Il Napoli i cicli li fa e li disfa da anni nel suo pure intuitivo artigianato padronale. Spalletti ha solo parzialmente ragione: ciascuna delle sette big del campionato può puntare allo scudetto, ma non è tanto la profondità della rosa che farà la differenza, quanto il coraggio di puntare sulla qualità, anche a costo di rischiare e attendere il tempo giusto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA