L'allenatore della Juventus, Max Allegri, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la sconfitta per 5-1 contro il Napoli nella 18a giornata di serie A. A seguire le sue principali parole.
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Juventus, Allegri: “Il Napoli ha meritato ma ho subito capito come sarebbe andata”
Le parole di Allegri
"C'è da fare i complimenti al Napoli perché ha fatto una bella partita. Noi eravamo bassi di energia e abbiamo preso vari gol. Dopo i primi 20' di difficoltà ci siamo un po' alzati, e paradossalmente nel nostro miglior momento abbiamo preso il 2-0. Poi abbiamo fatto il 2-1 e sembrava potessimo rimetterla in sesto, ma è andata così. Il campionato è lungo, ci sono tanti punti a disposizione, la partita di questa sera è stata così. Il 3-1 su corner ci ha tagliato le gambe. Sconfitta più pesante della mia carriera? Non penso. Potevamo avere la forza di ribaltarla dopo i primi minuti del primo tempo, il Napoli ha meritato. Non ci dobbiamo buttare giù perché venivamo da 8 vittorie consecutive e c'è ancora tanto da giocare".
Sugli errori
"Quando fai errori come quelli commessi è difficile non prendere gol in partite del genere. Sono partite che capitano una volta l'anno e purtroppo è capitata contro la prima della classe che è molto forte e merita i punti che ha. Ma in ogni situazione dobbiamo vedere anche i lati positivi. E io guardo a quel poco di buono fatto nel primo tempo. Abbiamo vinto pochi contrasti. Non ci dobbiamo deprimere come non ci dovevamo esaltare quando vincevamo le altre. Ho cercato di cambiare McKennie con Chiesa e Kostic, infatti subito dopo abbiamo fatto buone cose. Ma poi abbiamo preso subito il secondo gol su rimpallo, poi il terzo in quel modo lì, poi il quarto. Quando va così mi viene da sorridere. Ho subito capito come sarebbe andata. C'è solo da prendere, andare a casa, e vedere cosa c'è che non va".
Su Agnelli
"Mi dispiace per il presidente, salutarlo così. Qui ha passato anni meravigliosi con noi. Ma dobbiamo andare avanti e cercare di arrivare agli obiettivi di questa stagione".
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